La Nuova Sardegna

Oristano

La lavos protesta

Nuovo sequestro della patente all’autista dell’ambulanza

ORISTANO. A sorpresa scatta nuovamente il ritiro della patente per l’autista dell’ambulanza della Lavos che nel 2007 era stato pizzicato dall’autovelox a Villagreca a una velocità superiore a quella...

09 dicembre 2013
1 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. A sorpresa scatta nuovamente il ritiro della patente per l’autista dell’ambulanza della Lavos che nel 2007 era stato pizzicato dall’autovelox a Villagreca a una velocità superiore a quella consentita. A decidere il primo sequestro era stata la prefettura di Cagliari, dopo che l’autovelox aveva registrato una velocità di 95 chilometri orari rispetto ai 50 consentiti in quel tratto di 131.

La vicenda suscitò le ire dell’associazione di volontariato che da tantissimi anni opera nel soccorso e anche quel giorno stava trasportando un malato, diretto verso il San Martino. La questione sembrava aver trovato una soluzione, quando il provvedimento era stato sospeso, nonostante una prima sentenza avesse condannato l’autista dell’ambulanza, fatto, quest’ultimo, che aveva scatenato una serie di reazioni indignate, perché non era stato tenuto conto del parere del medico che aveva dichiarato che il trasporto del paziente era da effettuare con urgenza. Questa mattina la Lavos incontrerà la stampa per spiegare la vicenda e chiarire quali azioni intraprenderà.

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative