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Un chilometro di bontà e piccoli tesori del gusto

Un chilometro di bontà e piccoli tesori del gusto

GHILARZA. Una fiera-mercato lunga un chilometro: è l’itinerario del gusto e dell’artigianato artistico che domani si snoderà al centro del paese, cuore della quarta edizione di Arte e Sapori. Per...

14 dicembre 2013
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GHILARZA. Una fiera-mercato lunga un chilometro: è l’itinerario del gusto e dell’artigianato artistico che domani si snoderà al centro del paese, cuore della quarta edizione di Arte e Sapori. Per la rassegna dell’agroalimentare e delle produzioni manifatturiere locali organizzata dal Comune scenderanno in campo 67 espositori, tra operatori del Ghilarzese e del circondario.

Ognuno di loro porterà in dote le specialità del paniere locale e di altri centri della provincia e le produzioni dell’ artigianato artistico, a cominciare dalle tante varietà di pane, formaggi ovini e vaccini, carni e derivati, dolci di mandorle, olio d’oliva, funghi, carciofi, agrumi, lavorazioni in legno, cestini, ricami, manufatti tessili. «Una vetrina d’eccellenza per la conoscenza della vivacità produttiva, artistica e culturale di Ghilarza e delle sue tradizioni» dichiara l'assessore alle Attività produttive Raffaele Soru, che non fa mistero di confidare nella riuscita della manifestazione per trovare alle produzioni enogastronomiche nostrane «nuovi sbocchi commerciali in ambito regionale».

Le produzioni saranno esposte nei quindici gazebo sistemati nel tratto di corso Umberto compreso tra la piazza parrocchiale e l’ospedale Delogu e altri spazi saranno ricavati nelle sedi del Circolo di lettura e della Società di mutuo soccorso, in alcuni locali messi a disposizione dai privati e a Casa Badalotti.

Alla fiera-mercato sono abbinate diverse iniziative, tra le quali i laboratori sulla filiera del grano curati dalle associazioni Sos massaios e San Macario, i laboratori sulle paste fresche organizzati dal gruppo folk Onnigaza e le esibizioni degli allievi dell’organettista Carlo Boeddu.

Per tutta la durata della rassegna, inoltre, rimarranno aperti al pubblico l’archivio storico comunale, la Torre Aragonese, la Chiesa di San Palmerio, la Casa Museo di Antonio Gramsci e l’Agorà multimediale, che fino al 22 dicembre ospiterà la mostra collettiva del sodalizio Arteo “25 artisti per 25 sogni”.

Maria Antonietta Cossu

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