La Nuova Sardegna

Oristano

Ciclone Cleopatra: arrivano i primi rimborsi ai comuni dell’Oristanese

di Enrico Carta
Ciclone Cleopatra: arrivano i primi rimborsi ai comuni dell’Oristanese

Decisione del commissario per l’alluvione, dopo Nuoro e Olbia i danni più gravi sono stati subitì in queste zone

11 febbraio 2014
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URAS. Stavolta arrivare sul podio non corrisponde a una bella notizia. Essere dietro solo a Nuoro e Olbia equivale a essere terzi in una classifica tutt’altro che invidiabile, ovvero quella dei soldi spesi per i danni subiti in seguito all’abbattersi sulla Sardegna del terribile Ciclone Cleopatra. La conta dei danni è iniziata subito dopo la tempesta perfetta di novembre e oggi tutto è riassunto nel Piano degli interventi firmato dal commissario straordinario per l’alluvione.

In provincia i comuni classificati come “alluvionati” sono quelli di Uras, paese in cui si sono registrate anche due vittime, Terralba, Masullas, Siris, San Nicolò Arcidano, Mogoro, Gonnostramatza, Morgongiori, Masullas, Palmas Arborea, Oristano, Solarussa e Bauladu.

La fetta più grossa dei rimborsi ai comuni finanziati in questa prima decisione del commissario per l’alluvione è quella che andrà all’Enas per lavori a Arborea e Palmas Arborea: 976mila euro.

Tornando al milione e 700mila complessivo: il totale va ripartito su tre tipologie di intervento. La prima è il soccorso alle popolazioni, la seconda sono gli interventi immediati di somma urgenza, la terza gli interventi provvisionali urgenti.

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