La Nuova Sardegna

ORISTANO. Si chiama “A-learning” il progetto per la promozione dell'invecchiamento attivo e dello scambio generazionale promosso dal Patto territoriale di Oristano.

Aggiudicato a settembre 2012 nell’ambito del programma Life Long Learning Programme, sono responsabili per il Patto territoriale i project manager Stefania Carletti e Daniela Nurra. Capofila del progetto è l’Università di Gabrovo e partecipano alcuni dei principali Paesi europei, quali l'Irlanda, la Spagna e la Germania.

L’obiettivo è quello di creare una reale comunità di apprendimento e la maggior parte delle azioni intraprese prevedono il coinvolgimento di un target group, costituito dagli over 60 e dai ragazzi di età compresa tra i 16 e i 35 anni.

In tutti i paesi del paternariato sono stati organizzati a gennaio tre focus group su diversi temi.

I risultati sono diventati un report dell'Università della Coruna, il Needs Analysis Report, inviato dal capofila alla Commissione Europea.

Sono stati predisposti dei modelli di studio da ogni paese membro, rivolti agli anziani, che prevedono una parte teorica e una pratica di esercizio. Inoltre, sono in fase di realizzazione i materiali di apprendimento, sia on line che stampati.

La condivisione dei vari modelli, insieme alla valutazione dello stato di avanzamento dei lavori, si è svolta durante il secondo Comitato di Pilotaggio, nell'Isola a giugno 2013. Per quanto riguarda Oristano, a inizio del 2013 il Patto territoriale è stato delegato dal capofila a partecipare al primo Comitato dei coordinatori di progetto che si è svolto a Bruxelles. Durante tutto l’arco di svolgimento delle attività, il Patto svolge il ruolo di responsabile della qualità del progetto. Il sito web del progetto viene costantemente aggiornato da tutti i partner in base alle attività espletate ed è consultabile al seguente indirizzo www.a-learn.eu.