La Nuova Sardegna

ORISTANO. Ventuno stelle centrate su 81 discese. Uno su quattro ce l'ha fatta. È un bilancio più che positivo quello dell'edizione 2014 della Sartiglia dei Contadini che si è svolta questo pomeriggio a Oristano. In altre edizioni il bottino è stato più ricco, ma questo in fondo conta poco nella plurisecolare storia della giostra equestre oristanese. Tra le ventuno stelle non c'è quella de Su Cumponidori Fabrizio Pomogranato, che ha sbagliato sia con la spada sia con lo stocco. Con la spada hanno sbagliato anche su secundu Alberto Carta e su terzu Claudio Tuveri, che però ha fatto centro con lo stocco. Per il resto la Sartiglia di Pomogranato è stata quasi impeccabile. È riuscito a far scendere alla stella un numero di cavalieri che non si era mai raggiunto e ha chiuso la corsa comunque in tempo utile per consentire a tutte le 40 pariglie di fare la loro esibizione in via Mazzini prima che scendesse il buio. Ne ha guadagnato lo spettacolo. Diverse pariglie hanno deluso, ma si sono comunque viste almeno due spettacolari piramidi con il cavaliere centrale in piedi sulle spalle dei due cavalieri laterali, a loro volta in piedi sulla sella dei propri cavalli. Tra le curiosità della Sartiglia 2014 il ritorno in pista di padre Paolo, l'ex parroco della parrocchia di San Paolo al quale qualche anno fa la Curia aveva imposto il divieto di partecipare alla corsa. Oggi non ha avuto la possibilità di correre alla stella, ma ha eseguito una buona pariglia in piedi sulla schiena del suo cavallo e alzando la sella al cielo. Martedì 4, giorno in cui si rinnova l'appuntamento con la Sartiglia, il Gremio dei Falegnami proverà ad eguagliare o a superare il record delle 21 stelle. I panni de su Cumponidori saranno vestiti da una donna, Emanuela Colombino. È accaduto solo quattro volte nella plurisecolare storia della corsa oristanese.