La Nuova Sardegna

URAS. Criteri di trasparenza e informazione alla cittadinanza adottati dopo l'alluvione. Il tema è una ferita aperta a Uras e il gruppo di minoranza consiliare Civica per Uras ha deciso di vederci chiaro, inoltrando un'interrogazione all'indirizzo della giunta di Gerardo Casciu. L'atto, firmato dai consiglieri Aldo Rizzetto, Antonio Melis e Rosanna Fenu, sarebbe, secondo i consiglieri, una diretta conseguenza dell'umore raccolto in paese, «preso atto delle innumerevoli segnalazioni dei nostri concittadini che lamentano la totale assenza di informazione e organizzazione da parte di questa amministrazione sulla gestione degli aiuti per gli alluvionati».

Il gruppo vuole anzitutto conoscere «da chi, quanti e quali aiuti sono pervenuti a favore degli alluvionati, compresi gli aiuti per gli allevatori e per gli agricoltori».

C'è poi la questione delle donazioni economiche e sul punto, secondo il gruppo, c'è da chiarire «quanti aiuti in denaro sono pervenuti, chi sono i benefattori e chi i beneficiari». In particolare, ci sarebbe da rendere pubblica «la lista dei movimenti del conto corrente Avpc Monte Arci nel quale possono essere fatte donazioni dai privati con la causale Emergenza alluvione Uras».

Ancora, il gruppo consiliare di minoranza chiede «quali criteri sono stati adottati nella gestione e distribuzione degli aiuti».

Ma non solo le azioni di solidarietà già compiute interessano la minoranza, c'è l'aspetto della prevenzione che non deve essere trascurato. Per questo, Civica per Uras chiede direttamente alla giunta e al sindaco Gerardo Casciu «quali interventi urgenti sono stati messi in atto dalla Regione a favore dei soggetti colpiti dal ciclone Cloepatra». La richiesta finale è quella della «istituzione di una commissione consiliare apposita, atta alla gestione degli aiuti affinché tutti i cittadini vengano equamente e degnamente rappresentati, per trasparenza, democrazia ed equità consoni a ogni buona amministrazione». (c.c.)