La Nuova Sardegna

MOGORO. Piccole manine immerse nelle ciotole, a far girare vorticosamente la semola e l’acqua. Così, in una mattina, i bambini imparano a fare la fregula. Altro che Masterchef a Mogoro, dove la buona cucina i bimbi la sperimentano ogni giorno. Ed è stato proprio grazie al connubio tra la ditta che gestisce da tre anni l’appalto della mensa di asilo infantile ed elementari, la cooperativa Nuova Luna di Lunamatrona, e l’associazione Omphalos, titolare del progetto finanziato dal ministero per la Gioventù e le politiche giovanili, che ha fatto tappa anche in questo centro della Marmilla il FregoLab. Il laboratorio associa il gioco all’educazione alimentare e coinvolge i bambini in istituti di tutta l’isola. Dalla semina alla mietitura, macine antiche e asinello compreso, i bimbi imparano l’arte del grano e i suoi utilizzi. Il tutto finalizzato a lasciare che apprezzino e adottino un’alimentazione equilibrata e sana. Giovedì il FregoLab ha fatto visita all’asilo e ieri alla scuola elementare, dove una parte dei bambini ha lavorato in classe con la farina ottenuta in altre scuole. Un altro gruppo ha assistito allo spettacolo teatrale della compagnia di Cagliari RiverRun, dove Antoneddu ha conquistato la principessa topolina e vegana, abbandonando le patatine e dandosi alla vita sana, tra sport e prodotti naturali. Nelle scuole primarie di Mogoro la mensa già da anni utilizza almeno l’80 per cento prodotti a chilometro zero, produzioni locali e biologiche. Bandite anche le merendine, sostituite a spese degli istituti con yogurt biologico, pane con ricotta e miele, torte varie e frutta.

Caterina Cossu