La Nuova Sardegna

Oristano

SENEGHE

Finale del Premio Montiferru nel segno del risparmio

SENEGHE. La 21esima edizione del Premio nazionale Montiferru, riservata agli oli extravergine di oliva, celebrerà la sua fase finale sabato 12 aprile con la premiazione dei vincitori. La...

05 aprile 2014
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SENEGHE. La 21esima edizione del Premio nazionale Montiferru, riservata agli oli extravergine di oliva, celebrerà la sua fase finale sabato 12 aprile con la premiazione dei vincitori. La manifestazione, organizzata dalla Camera di Commercio di Oristano con il Comune di Seneghe, le agenzie regionali Agris e Laore, l’Associazione nazionale Città dell’olio, la Provincia di Oristano, con il patrocinio della Regione E del Ministero per le Politiche agricole, quest’anno a causa della spending review non potrà contare sul contributo finanziario della Provincia. I primi effetti della legge che cancella gli en ti si è abbattuto anche sulle manifestazioni già programmate, compresa quella seneghese. La settimana scorsa, infatti, una delibera della giunta provinciale ha bocciato il finanziamento previsto (poco più di 10mila euro) perché “spesa non obbligatoria”. Le selezioni dei 95 campioni nazionali, 13 internazionali e solo 10 provenienti da aziende sarde, esaminati dalla giuria di assaggiatori presieduta dal capo panel Pier Paolo Arca a febbraio, dopo gli esami sensoriali e chimici, ha stabilito la graduatoria finale, che sarà comunicata sabato durante la cerimonia di premiazione, in programma nella casa Aragonese alle 10.30. Le sezioni che avranno un riconoscimento, nelle categorie Dop e Igp, sono sei: Biologico, Monocultivar, Pluricultivar, Frantoiani e sezione internazionale. Oltre alle Menzioni d’Onore e alle Gran Menzioni, sarà consegnato un riconoscimento speciale anche alla miglior confezione. I premi in palio sono costituiti da targhette in legno e rame, e dall’ambitissimo “Succutadore ‘e odzu”, riservato ai primi classificati. La premiazione sarà preceduta dalla presentazione delle caratteristiche organolettiche e chimiche degli oli vincitori. Quest’anno, per la prima volta, a conferma dell’importanza attribuita al Premio nazionale Montiferru a livello internazionale, della giuria ha fatto parte anche un’assaggiatrice spagnola, Dueñas Carpio, di Anunciaciòn. Come sempre, sui vincitori, nessuna indiscrezione, mentre, sulla qualità dei campioni degli extravergini sardi, Pier Paolo Arca si lascia sfuggire soltanto un laconico: “Sono tutti ottimi”. Nessuna polemica sul taglio dei finanziamenti da parte della Provincia: «Tutto previsto – si limitano a dire gli organizzatori – . Contro il patto di stabilità non si può andare»

Piero Marongiu

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