La Nuova Sardegna

BOSA. La Guardia Costiera di Bosa si prepara all’intenso periodo di Ferragosto, nell’ambito delle attività di controllo e prevenzione dell’operazione delle Capitanerie di Porto “Mare Sicuro,” che ha preso avvio lo scorso 22 giugno e proseguirà fino al 13 settembre.

Lavoro che, sul mare come sul litorale di competenza, nell’ampio tratto dello specchio acqueo e della costa che va da Bosa a Magomadas e Tresnuraghes, abbraccia competenze che vanno dall’attività di polizia marittima al soccorso teso a garantire la sicurezza della vita umana, come alla prevenzione degli incidenti legati alle attività in mare. “Operazione, promossa dal Comando generale del corpo delle Capitanerie di porto, che ha portato fino ad oggi ad ottimi risultati con riferimento al numero di soccorsi prestati a persone in difficoltà in mare e a bordo di imbarcazioni ed al numero di interventi tesi a contrastare comportamenti illeciti pregiudicanti l’ordinato svolgimento delle attività balneari, così come disciplinate dalle vigenti Ordinanze di sicurezza Balneare” spiega il comandante del Porto di Bosa, tenente di vascello Guido Avallone. Che fornisce anche una serie di dati ormai a pochi giorni dal giro di boa estivo del quindici agosto, quando sulla fascia centro occidentale dell’isola si raggiunge il picco di presenze. L’Ufficio Circondariale Marittimo di stanza a Bosa Marina infatti ha effettuato in queste settimane 68 controlli sul demanio marittimo, 20 su unità da pesca, diporto e da traffico, 3 operazioni di soccorso ad unità da diporto in difficoltà, con 15 persone tratte complessivamente in salvo. Comminando per violazioni delle norme del Codice della navigazione e dell’Ordinanza balneare 2015 tre verbali per complessivi 576 euro. 250 le miglia marine percorse dai mezzi navali a disposizione, la motovedetta Cp 835 ed il gommone veloce Gc A63, mentre sono 350 i Km percorsi con i mezzi terrestri, sempre durante questa fase dell’operazione Mare Sicuro.

«In previsione dell’incremento del traffico di unità navali e dell’intensa affluenza sulle spiagge nel fine settimana di ferragosto, sarà rafforzata la vigilanza in mare e sulla costa, al fine di garantire una maggiore sicurezza a bagnanti e diportisti» ricorda il tenente di vascello Guido Avallone, insieme al numero verde per le emergenze in mare 1530.

«Tutti i cittadini responsabili - conclude Avallone - possono sempre contare sull’operato della Guardia Costiera che, a salvaguardia della vita umana in mare agisce con fermezza verso l’irresponsabilità di pochi che minano la sicurezza dei tanti che seguono le regole».

Alessandro Farina