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Ville non per turisti, condannato Guido Dorascenzi

NARBOLIA. Il reato di lottizzazione abusiva è cancellato dalla prescrizione. Ma il geometra oristanese Guido Dorascenzi non si salva dalla condanna per falso che arriva a distanza di parecchio tempo...

06 luglio 2016
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NARBOLIA. Il reato di lottizzazione abusiva è cancellato dalla prescrizione. Ma il geometra oristanese Guido Dorascenzi non si salva dalla condanna per falso che arriva a distanza di parecchio tempo rispetto quella subita dagli altri tre imputati del processo per la costruzione di alcune villette nel complesso turistico di Is Arenas – per Giovanni Bellucci, Germano Sereni e Guido Fontana che avevano scelto di essere processati con rito abbreviato manca solo il pronunciamento della Cassazione –.

Più indietro è la vicenda giudiziaria collegata che riguarda il quarto imputato della medesima inchiesta, Guido Dorascenzi, responsabile dei lavori nell’area della pineta e costruttore di quelle case a due passi dal mare alle quali sarebbe stata modificata la destinazione d’uso: da turistica sarebbe diventata un’abitazione a uso personale.

A lungo si è discusso su tale questione, sin dal momento in cui erano stati apposti i sigilli, perché i proprietari avevano immediatamente chiarito che nessuno vi aveva mai soggiornato. La stessa argomentazione è stata ripresa dall’avvocato difensore Enrico Meloni che ha ribattuto alle accuse e alla richiesta di condanna del pubblico ministero Ivan Sanna.

Una volta che è però passata la linea accusatoria sul cambio di destinazione d’uso, la certificazione apposta sul Documento unico per le attività produttive in cui si specificava la destinazione d’uso delle sei villette non poteva essere altro che un falso. Sarà comunque motivo di appello, ma per il momento il geometra Guido Dorascenzi deve fare i conti con la condanna a otto mesi decisa dal giudice monocratico Francesco Mameli. (e.c.)

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