Vince la battaglia per lasciare il carcere, muore in ospedale a Oristano
Mario Trudu di Arzana scontava una condanna all'ergastolo ostativo, la sua avvocata ha annunciato il decesso su Facebook
ORISTANO. Dopo aver vinto la battaglia per curarsi fuori dal carcere, la sua "casa" per 41 anni, Mario Trudu, 69 anni di Arzana, in cella all'ergastolo ostativo, è morto all'ospedale di Oristano. Ne ha dato notizia su Facebook la sua avvocata Monica Murru del foro di Nuoro. Trudu aveva ottenuto di recente il differimento pena per motivi di salute ma dopo il ricovero non era riuscito a tornare a casa.
Da tempo la difesa aveva chiesto i domiciliari. «Mi hanno appena avvisato che Mario Trudu non ce l'ha fatta - scrive l'avvocata sul social - è morto stasera 24 ottobre nel reparto di terapia intensiva, senza essere potuto tornare a casa, neppure una manciata di ore. Ho davanti il suo viso, le sue braccia fatte di muscoli lunghi di uomo di campagna, come se avesse sempre zappato la terra anziché stare in carcere per quarant'anni, il suo sorriso ironico.... e mi sento addosso il peso pesante di un lavoro inutile, di un risultato arrivato troppo tardi». Una morte che arriva il giorno dopo la pronuncia della Consulta che ha dichiarato incostituzionale l'ergastolo ostativo.