La Nuova Sardegna

Cappellacci eletto presidente, il Pdl esultaSoru riconosce la sconfitta, crolla il Pd

Cappellacci eletto presidente, il Pdl esultaSoru riconosce la sconfitta, crolla il Pd

E' Ugo Cappellacci il nuovo governatore della regione Sardegna. A poco meno di duecento sezioni ancora da scrutinare (1.697 su 1.812) il vantaggio è di oltre otto punti percentuali (51,86% a 42,92%). Soru ha ammesso la sconfitta: "Ho chiamato Ugo Cappellacci per augurare buon lavoro a lui e alla Sardegna per i prossimi cinque anni". Il segretario del Pd, Walter Veltroni, dopo la sconfitta nell'isola, ha lasciato l'incarico. "Mi assumo le responsabilità mie e non. Basta farsi del male - ha detto - mi dimetto per salvare il progetto al quale ho sempre creduto"

16 febbraio 2009
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14:15 Niente premio di maggioranza, Steri rischia l'esclusione
La netta vittoria del centrodestra rischia di fare una "vittima" proprio nella coalizione che guidata da Ugo Cappellacci. Il fatto che non scatti il premio di maggioranza, che in caso di risultato incerto avrebbe garantito la governabilità, potrebbe costare il seggio a Giulio Steri, l'ottavo componente il 'listino' regionale del Pdl. Questo avverrebbe se nelle liste circoscrizionali venissero eletti più di 50 consiglieri. In questo caso per garantire la governabilità basterebbe il listino composto da sette candidati più il presidente eletto.

13:19 Cappellacci: "Il G8 è una straordinaria occasione"
Il neo presidente della Regione sarda Ugo Cappellacci parla del prossimo G8 che si terrà nell'isola della Maddalena. "Sono molto contento ed emozionato per l'onore di accogliere i leader mondiali nella nostra terra. Un'emozione che deve essere condivisa da tutti perché è un'opportunità che non possiamo perdere. Da questa terra  dobbiamo mandare un messaggio di un terra che vuole dare il suo contributo per unire e non per dividere". Alla domanda dei cronisti sull'opportunità o meno di portare i bronzi di Riace alla Maddalena in occasione del vertice, Cappellacci ha detto: "Meglio i giganti di Monti Prama, le sculture nuragiche appena restaurate trovate nelle campagne del Sinis".

12:58 Cappellacci: "Per il bene del Pdl speso Soru sia leader Pd"
"Vedo una grande difficoltà nel Partito democratico e certo, l'esito di queste elezioni condizionerà sicuramente la decisioni anche sul piano nazionale", ha detto il neo presidente della Regione Sarda Ugo Cappellacci. "Non so se Soru farà il leader del Pd. Con una battuta - ha proseguito sorridendo- potrei dire che me lo auguro per il bene del Pdl".

12:54 Circoscrizioni, La Spisa il più votato nel Pdl
È Giorgio La Spisa, capogruppo uscente di Forza Italia in Consiglio regionale, il candidato finora più votato in Sardegna nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale. Quando manca ancora lo scrutinio del 19% delle sezioni per i voti di lista, La Spisa, capolista del Pdl nella circoscrizione di Cagliari, precede Ignazio Artizzu, ex capogruppo di An in Consiglio regionale, che ha avuto finora 6.486 preferenze. Al terzo posto figura una donna, l'ex vicepresidente dell'Assemblea sarda e coordinatrice regionale di Forza Italia Claudia Lombardo, che da capolista nel Sulcis-Iglesiente ha riportato 5.709 voti.

12:21 Cappellacci: "Il mio desiderio è di lavorare per il bene della Sardegna"
Il neo presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci ha tenuto a Palazzo Doglio la prima conferenza stampa dopo i risultati elettorali. Al suo fianco i candidati nel listino Antonio Pittea, Franco Meloni e Giacomo Sanna "per rimarcare -ha detto Cappellacci- il lavoro di tutti e le idee di tutti gli schieramenti politici". "Il mio desiderio è di lavorare per il bene della Sardegna", ha esordito Cappellacci. "Sono particolarmente soddisfatto per il risultato sotto il profilo numerico - ha proseguito - perché ci ha visti vittoriosi in territori tradizionalmente appannaggio del centrosinistra. Ci mettiamo subito al lavoro per essere conseguenti con gli impegni presi con i sardi. Nelle prossime ore -ha detto Cappellacci- ci vedremo con gli alleati per analizzare il risultato e per iniziare il dialogo sul futuro della Regione".

11:32 Dati non ancora definitivi, schede e verbali in tribunale
Non vi sono, per ora, dati definitivi per le elezioni regionali, né quindi vi possono essere già indicazioni sugli eletti (talvolta si trovano in lista candidati distanziati fra loro da una manciata di voti). Mancano ancora l'8 per cento delle sezioni per il Listino del Presidente e circa il 20% di quelle relative alle Circoscrizioni. A causa di controversie, errori, verbali incompleti segnalati in diverse sezioni è stato deciso che la verifica dei restanti voti venga demandata al Tribunale. L'Ufficio elettorale ha infatti disposto la trasmissione di tutta la documentazione (schede e verbali) al competente Tribunale per una loro verifica. I dati sulle elezioni regionali in Sardegna sono ormai fermi a quelli diffusi questa mattina dalla sala stampa della Regione e che riguardano il 92% circa delle sezioni (1.658 su 1812) per il listino regionale legato al Presidente, e l'80,5% delle liste Circoscrizionali (sezioni 1459 su 1812).

10.55 Cappellacci: "Priorità ai più deboli, giunta entro una settimana"
Il neo presidente della Regione, Ugo Cappellacci, intervistato su Canale 5 da Maurizio Belpietro, ha ringraziato il premier ("per quello che ha fatto non in campagna elettorale e non solo in campagna elettorale ma per quello che sta facendo per la Sardegna") e ha ribadito che il programma dei primi cento giorni sarà incentrato "sull'attenzione agli ultimi e quindi ai 190 mila disoccupati, ai 370mila sardi che vivono sotto la soglia della povertà, a quei cassintegrati che stanno diventando veramente un popolo. Poi metteremo mano a quelle norme che  in questo momento hanno incatenato la Sardegna". In questo contesto rientreranno le modifiche al contestato piano paesaggistico: "Lo modificheremo ma sempre in nome della tutela del territorio che è la nostra più grande e straordinaria risorsa".  Infine, per la nuova Giunta ha annunciato tempi molto stretti. "Mi auguro entro una settimana  - ha concluso - di aver già definito tutto.

10.45 Cappellacci: "Ha vinto l'isola reale"
Il neo presidente della Regione, Ugo Cappellacci, intervistato su Canale 5 da Maurizio Belpietro, spiega così la vittoria del centrodestra anche alla luce dei sondaggi che lo davano perdente su Soru: "La Sardegna - dice Cappellacci - è una terra particolare anche in materia di sondaggi evidentemente. È successo  semplicemente che i sardi hanno compreso attraverso la Sardegna reale, quella con tanti problemi, con una crisi senza precedenti,rispetto a una Sardegna virtuale che era quella che veniva rappresentata dal centrosinistra, un paese dei balocchi in realtà inesistente".

10.30 Cappellacci incontra i giornalisti alle 11
Il neoeletto alla presidenza della Regione, Ugo Cappellacci, terrà una conferenza stampa alle ore 11 nella sede del Comitato elettorale, in vico Logudoro a Cagliari.

10:01 Risultati non ancora definitivi, afflusso dati lento
Tardano ad arrivare i risultati definitivi delle Elezioni regionali in Sardegna. Risultano scrutinate 1.658 sezioni su 1.812 per i voti dei listini regionali e soltanto 1.473 per quelli alle liste circoscrizionali provinciali. Il dato non è ancora definitvo a cusa del ritardo nell'invio dei dati da alcune sezioni di grossi Comuni.

9:18 Cappellacci: "Modificheremo il Piano paesaggistico"
Il primo impegno di Ugo Cappellacci, neo eletto presidente della regione Sardegna, sarà quello di rivedere il Piano paesaggistico. "Modificheremo il Piano paesaggistico regionale ma sempre in nome della tutela del territorio che è la nostra più grande, straordinaria risorsa", ha detto in un intervista a Maurizio Belpietro su Canale5. Il neo governatore ha spiegato spiega che intende "mettere mano" a norme che hanno "incatenato" l'sola: "Vogliamo revisionare totalmente ma con la collaborazione degli attori del sistema, quindi con i territori che non sono stati ascoltati e sono stati spesso vilipesi: vogliamo dar loro nuovamente voce".

9:09 Cappellacci: "Per vincere non basta travestirsi da sardi come ha fatto Soru"
Il neo presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, intervistato da Maurizio Belpietro a 'Panorama del giorno' su Canale 5, commenta il risultato delle elezioni: "La popolazione ha compreso che non basta travestirsi da sardi per vincere. Lo dimostra anche il fatto che Soru ha perso in quei territori tradizionalmente di centrosinistra".

8:57 Berlusconi: "mai commentato il voto in Sardegna"
"In ordine all'andamento degli spogli e ai risultati delle elezioni in Sardegna, sino ad ora non ho rilasciato alcuna dichiarazione. Le frasi che mi sono state attribuite sono pura invenzione", così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in una dichiarazione all'Ansa, sementisce di aver commentato il risultato del voto in Sardegna.

8:40 Circoscrizioni, il Pd affonda: 8 punti in meno rispetto al 2004
Il crollo del Pd in Sardegna emerge dalla comparazione dei precedenti risultati. A scrutinio ancora in corso si assesta al 24,4% mentre un anno fa alle Politiche si attestò al 33%. Nelle Regionali del 2004 la somma dei tre partiti confluiti nel Partito democratico, Ds-Dl-Progetto Sardegna, portò una dote attorno al 32%. A nulla è valso che la Lista Soru abbia conquistato almeno 5 punti in più rispetto alla somma dei partiti della coalizione che appoggiava la candidatura del presidente uscente.

8:00 Circoscrizioni, il centrosinistra crolla al 38,6%
Durissima sconfitta elettorale per la coalizione di partiti che ha sostenuto il presidente uscente Renato Soru. Quando sono state scrutinate 1473 sezioni circoscrizionali su 1812, il centrosinistra ha raccolto appena il 38,6% dei voti. Battuta d'arresto pesante per il Pd, fermo al 24,42%, l'Idv raccoglie il 5,2, mentre Rifondazione non va oltre il 3,1. La coalizione di centrodestra invece stravince con un netto 56,7%, Il Popolo della libertà si assesta al 30,5%, l'Udc al 9,3 i Riformatori al 6,9%

7:10 Lo scrutinio prosegue, Cappellacci sempre avanti di 9 punti
È ancora di 9 punti il vantaggio di Ugo Cappellacci su Renato Soru quando sono state scrutinate 1.658 sezioni su 1.812, il candidato del centrodestra ha il 51,9%, contro il 42,9% del governatore uscente. Gli altri candidati: Gavino Sale 3,1%, Peppino Balia 1,55%, Gianfranco Sollai 0,55%.

5:55 Oltre 18.000 schede nulle. Lo scrutinio rallenta
Quando si è arrivati allo scrutinio di circa l'88% delle 1812 sezioni si segnala il numero elevato di schede annullate per la presenza di non corrette espressioni di voto: sono 14.904. A queste si aggiungono 3233 schede annullate volontariamente dall'elettore e 5210 schede bianche. La trasmissione dei risultati, nel frattempo, sta subendo forti rallentamenti. In diversi grandi comuni sembra sia risultato impossibile procedere con le verifiche della documentazione proveniente da molti seggi. Pertanto, almeno nella determinazione delle preferenze di lista circoscrizionale, si dubita che si possa arrivare ad un dato definitivo nelle prossime ore in quanto saranno i tribunali a dover effettuare ulteriori controlli.

5:23 Cappellacci consolida il vantaggio
1395 sezioni scrutinate su 1812: Cappellacci 51,86%, Soru 42,92

4:58 Circoscrizioni, centrodestra al 56,7%
Ugo Cappellacci presidente e liste Pdl al 56,7%. Sono i numeri della vittoria del centrodestra alle elezioni regionali sarde, quando sono state scrutinate 1253 sezioni circoscrizionali su 1812. Il Popolo della libertà si assesta al 30,1%, l'Udc al 9,7 i Riformatori al 7,5%. Tornata elettorale amara per il centrosinistra che per ora ottiene il 38,4% delle preferenze. Il Pd non va oltre il 24,4%, Idv sfiora il 5, mentre Rifondazione si ferma al 3,2.

4:52 Lo scrutinio, Cappellacci a più 9 su Soru
È di 9 punti il vantaggio di Ugo Cappellacci su Renato Soru quando sono state scrutinate 1.509 sezioni su 1.812, il candidato del centrodestra ha il 51,9%, contro il 42,9% del governatore uscente. Gli altri candidati: Gavino Sale 3,1%, Peppino Balia 1,55%, Gianfranco Sollai 0,55%

4:20 Proiezioni dei seggi: 54 al centrodestra, 26 al centrosinistra
A dati ancora parziali l'ufficio elettorale della Regione ipotizza una prima distribuzione dei seggi nel nuovo Consiglio regionale della Sardegna. Se si confermasse la schiacciante vittoria dello schieramento guidato da Ugo Cappellacci non scatterebbe il premio di maggioranza che determina l'eventuale aumento del numero minimo di 80 consiglieri. L'assemblea dovrebbe essere composta da 54 consiglieri del centrodestra e 26 del centrosinistra. Nella nuova maggioranza 26 seggi verrebbero attribuiti al Pdl, 7 all'Udc, 5 ai Riformatori, 3 al Psd'Az, 2 a Sardegna Unita-Uds e 2 al Mpa. Nell'opposizione 17 seggi andrebbero al Pd, 3 all'Idv, 2 al Prc, uno ai Rosso Mori, uno al Pdci e uno a La Sinistra. Rispetto al Consiglio regionale uscente, il rapporto si capovolge: nel 2004 il centrosinistra aveva ottenuto 51 seggi (grazie al premio di maggioranza) contro i 34 dell'opposizione.

4:03 Il vantaggio di Cappellacci sfiora i 10 punti
Continua lo scrutinio e si allarga la forbice tra Cappellacci e Soru. Quando sono state scrutinate 1.457 sezioni su 1.812, il candidato del centrodestra ha il 52,1%, contro il 42,7% del governatore uscente Renato Soru. Gli altri candidati: Gavino Sale 3,1%, Peppino Balia 1,55%, Gianfranco Sollai 0,55%

3:33 Liste circoscrizionali, trionfo del Pdl
Netto successo del centrodestra anche nelle liste circoscrizionali. Scrutinate 1139 sezioni su 1812, la coalizione guidata da Ugo Cappellacci raccoglie il 56,2% delle preferenze. Ottima il risultato delle liste Pdl: 30,2%. Bene anche Udc e Riformatori rispettivamente al 9,4 e 6,8%. Crolla invece il centrosinistra che ottiene il 39% delle preferenze. Il Pd non va oltre il 24,8%, Idv sfiora il 5, mentre Rifondazione non va oltre il 3,2.

3:15 Il vantaggio di Cappellacci sale a 8 punti
Scrutinate 1.395 sezioni su 1.812, la vittoria di Ugo Cappellacci si delinea sempre più netta. Il candidato del centrodestra si assesta al 51,4%, contro il 43,3% del governatore uscente Renato Soru. Gli altri candidati: Gavino Sale 3,1%, Peppino Balia 1,6%, Gianfranco Sollai 0,6%

2:35 Soru: "Auguri a ogni sardo e alla Sardegna"
Renato Soru ha salutato con un sentito ed emozionato ringraziamento chi lo ha sostenuto in questa campagna elettorale. "È stata una esperienza bellissima: c'è stato tanto impegno e tanta passione. Porto nel cuore l'accoglienza di moltissimi sardi e il loro affetto. Approfitto per ringraziarli tutti, soprattutto gli studenti e gli emigrati che sono rientrati apposta per votare. E a loro voglio dire che va bene così". Poi un doveroso passaggio sulla 'sua' Sardegna: "Voglio fare gli auguri alla nostra bellissima e amatissima regione per i prossimi 5 anni e per un programma di governo della coalizione a cui ha dato fiducia". "Auguri ad ogni sardo e alla Sardegna - ha concluso Soru lasciando a notte fonda la sede di piazza del Carmine tra gli applausi dei suoi sostenitori - perché possa sfruttare al meglio le cose buone fatte negli ultimi 5 anni".

2:08 La forbice si allarga: Cappellacci avanti di 7 punti
Scrutinate 1117 sezioni su 1812. Ugo Cappellacci si attesta al 51,1%, Renato Soru al 43,6. La coalizione di centrodestra nelle circoscrizioni ottiene il 55,3%, con il Pdl al 31,1 e l'Udc all'8,7. Crolla il centrosinistra: coalizione al 39,7, Pd al 25,6, Idv al 5, Rifondazione comunista al 3,3

1:51 Soru: "Mi aspettavo di più dalle liste. Forza mediatica di Berlusconi ha influito"
Renato Soru si dice "deluso" dal risultato finale delle elezioni e sottolinea che si aspettava "un risultato migliore anche delle liste della coalizione". "I sardi hanno deciso diversamente. Io ho cercato di portare avanti - ha detto - un modello di sviluppo diverso, ma questo non è stato capito". "E' ovvio che la differenza di mezzi di comunicazione possa aver influito sul risultato", ha dichiarato Renato Soru ai giornalisti che gli hanno chisto quanto abbia pesato la partecipazione attiva di Silvio Berlusconi nella campagna elettorale sarda. "Questo, però, è il gioco. Volevo dire le regole del gioco, ma mi sono fermato. Siamo al giorno dopo - ha sostenuto - sono state elezioni che si sono svolte democraticamente e questo è il risultato. In futuro sarebbe meglio avere elezioni condotte diversamente, con qualche punte di eccessiva ostilità in meno. Sarebbe bello avere competizioni dove valgono le regole e non l'unica regola di vincere ad ogni costo".

1:49 Soru riconosce la sconfitta: "Auguri a Cappellacci"
"Si è a metà dei seggi scrutinati e rimane un divario di cinque punti, il dato quindi è abbastanza stabilizzato. Ho chiamato Ugo Cappellacci, ma era occupato e non ci ho parlato. L'ho chiamato per augurare buon lavoro a lui e alla Sardegna per i prossimi cinque anni". Così Renato Soru, in una conferenza stampa nel suo quartiere generale in piazza del Carmine, ha di fatto sancito la vittoria dello sfidante.

1:41 996 sezioni su 1812, Cappellacci al 50,7%
Prosegue lo spoglio delle schede elettorali, siamo a 996 sezioni su 1812. Ugo Cappellacci, candidato presidente del centrodestra, si avvicina alla vittoria con il 50,7% dei voti. Al governatore uscente Renato Soru il 44,1%. Gli altri candidati: Gavino Sale 3%, Peppino Balia 1,7%, Gianfranco Sollai 0,5%.

1:15 Il vantaggio di Cappellacci non cambia, valanga di schede nulle
Superata la metà dello scrutinio: 950 sezioni su 1.812. Il candidato del centrodestra sempre in vantaggio con il 50,5%. Renato Soru 44,2. Al giro di boa dello spoglio delle schede elettorali, il partito delle schede nulle si è confermato ancor più la "terza forza" della Sardegna. Le schede esclusivamente nulle sono adesso 7.799, le nulle 1.780, mentre le bianche sono salite a 2.753.

00:55 Metà scrutinio, Cappellacci al 50,1%
Scrutinate 902 sezioni su 1812, pari al 50% del totale. Il vantaggio del candidato del centrodestra sul governatore uscente Renato Soru resta intorno ai 5 punti percentuale. Cappellacci ha il 50,1% dei voti. Soru il 44,5%. Gi atri candidati: Gavino Sale 3%, Peppino Balia 1,7 e Gianfranco Sollai 0,5

00:42 885 sezioni su 1.812, Cappellacci al 50%
Sembra ormai consolidato il vantaggio del candidato del centrodestra sul governatore uscente Renato Soru quando ormai lo scrutinio è quasi arrivato a metà. Scrutinate 885 sezioni si 1812, Cappellacci ha ottenuto il 50,06% dei voti contro il 44,68% di Soru.

00:30 Cappellacci: "La Sardegna torna a sorridere"
"La Sardegna sta tornando a sorridere, ma non chiamatemi ancora presidente". A dirlo è Ugo Cappellacci, nella sala stampa del suo quartier generale quando ormai si profila una sua vittoria alla Presidenza della Regione Sardegna. Sul perchè della sconfitta di Soru, CAppellacci ha spiegato: "Il bilancio della sua gestione è assolutamente fallimentare. I sardi lo hanno capito, è prevalsa la Sardegna reale rispetto a quella virtuale che qualcuno volve proporci". Le prime cose che faro? Risolvere le emergenze lavoro, occupazione, povertà e poi vorrei che questa Giunta si distinguesse dalla precedente perchè vorrei essere realmente vicino nei territori e dare la voce ai sardi".

00:04 Dati ancora parziali, ma il trend è favorevole al Pdl
Scrutinate 806 sezioni si 1812. Ugo Cappellacci si attesta al 49,98%, mentre Soru segue con il 44,91%. Crolla il centrosinistra nei voti di lista: la coalizione è al 39,97 il Pd al 25,96%. Tutt'altra musica nel centrodestra che ottiene il 55,31% con il Pdl al 30,58%.

23:36 Cappellacci: "Non mi aspettavo vittoria di queste proporzioni"
"Mi aspettavo una vittoria ma non di queste proporzioni: questi dati ancora non ancora definitivi ci rendono felici". Così il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione, Ugo Cappellacci, che dopo lo scrutinio di oltre 600 sezioni è in testa di circa 5 punti percentuali. Cappellacci sorridente e ottimista preferisce ancora definirsi prudentemente "candidato" ma parla già di "svolta" e di "fallimento" della Giunta Soru.

23:28 Sollai "Difficile fare meglio"
"Siamo nati solo un mese fa e realisticamente non potevamo ottenere di più". È il commento di Gian Franco Sollai, candidato presidente di Unidade Indipendentista, allo 0,6% di cui finora è accreditato il suo movimento. "Se l'Irs avesse accettato l'unione che avevamo proposto - ha aggiunto - avremmo superato il 3% piazzando così un consigliere ragionale indipendentista".

23:12 Cappellacci sempre al 50%, schede nulle terza forza
Scrutinate 640 sezioni su 1812. Renato Soru si attesta al 45,1, mentre il candidato del centrodestra Ugo Cappellacci è al 50%. Gli altri candidati: Gavino Sale 2,9%, Peppino Balia 1,4% e Gianfranco Sollai 0,5%. Ad un terzo dello spoglio delle schede elettorali il partito delle schede nulle è la "terza forza" della Sardegna. Le schede esclusivamente nulle sono 4.746, le nulle 998, mentre le bianche sono 1.580.

23:00 Soru al quartier generale: "Scrutinato solo il 30% delle schede. Aspettiamo"
Renato Soru è arrivato poco fa nel suo quartier generale in piazza del Carmine a Cagliari. Il presidente uscente non ha ancora voluto fare valutazioni sui risultati: "E' stato scrutinato solo il 30% delle schede. Aspettiamo a commentare", così Renato Soru. "Ho servito la Sardegna onestamente e al meglio delle mie possibilità - ha aggiunto -. Qualunque cosa i sardi abbiano deciso lo accetterò e farò i migliori auguri al nuovo presidente, chiunque sarà".

22:49 Cappellacci: "Soddisfatto ma aspettiamo ancora. Anche Berlusconi è contento"
Nel quartier generale di Ugo Cappellacci la festa è già cominciata. Un lungo applauso e il coro "Ugo Ugo" hanno accolto il candidato governatore del centrodestra al suo ritorno a Palazzo Doglio. Cappellacci non si sbilancia ma ammette: "Sono soddisfatto, certo, ma aspettiamo ancora. Quando saremo ad un terzo dello scrutinio potremo cominciare a festeggiare. Ho sentito il presidente Berlusconi al telefono e anche lui è contento per come sta andando"

22:43 Cappellacci di nuovo sopra il 50%. Scrutinate 550 sezioni su 1812. Renato Soru si attesta al 44,79, mentre il candidato del centrodestra Ugo Cappellacci è al 50,44%. Gli altri candidati: Gavino Sale 2,90%, Peppino Balia 1,33% e Gianfranco Sollai 0,52%

22:30 Più di 3000 voti nulli. Sono 3.143 i voti nulli conteggiati nelle sezioni finora scrutinate: 271 su 1.812 per i voti di lista circoscrizionale e 458 per i voti di lista regionale. Nel primo caso si registrano 33 voti contestati, mentre nel secondo il numero sale a 74. Le schede bianche sono finora 1.110, quelle nulle 673. Le schede contenenti voti esclusivamente nulle, oltre 3.100 appunto, rappresentano un numero particolarmente elevato, specie se confrontato con i dati parziali delle preferenze riportate dalle singole liste circoscrizionali provinciali.

22:08 Cappellacci sotto quota 50%. Leggero recupero percentuale di Renato Soru. Quando sono state scrutinate 426 sezioni su 1.812, il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, è in testa di quasi 4 punti. Cappellacci ha raccolto finora il 49,8% delle preferenze mentre Renato Soru il 45.4%. Seguono Gavino Sale (Irs) al 2.8%, Peppino Balia (Partito Socialista) 1.4%, Gianfranco Sollai (Unidade indipendenzia) 0.5%

21:47 Aumenta il vantaggio di Capellacci. Scrutinate 347 sezioni su 1.812. Il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, è in testa di quasi 7 punti. Cappellacci conta finora infatti il 51.02% delle preferenze mentre Renato Soru il 44.54%. Seguono Gavino Sale (Irs), al 2.75%, Peppino Balia (Partito Socialista), 1.16%, Gianfranco Sollai (Unidade indipendenzia), 0.50%. I dati sembrano delineare un netto successo del centrodestra nei voti di lista dove raccoglie il 56,30% contro il 39,87% del centrosinistra. Il voto disgiunto premia Soru, ma il crollo dei partiti che lo appoggiano sembra premiare Cappellacci.

21:34 Trionfo di Soru a Guspini. Nel centro minerario del Medio Campidano il governatore uscente si impone con più di 20 punti di vantaggio rispetto al cendidato del Pdl. Soru ha ottenuto il 64,3%, Cappellacci il 31,8%.

21:30 Cappellacci supera il 50% dei voti. Quando sono state scrutinate 295 sezioni su 1.812 il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, è in testa di 5 punti. Cappellacci conta finora infatti il 50.2% delle preferenze mentre Renato Soru il 45.2%. Seguono Gavino Sale (Irs), al 2.8%, Peppino Balia (Partito Socialista), 1.3%, Gianfranco Sollai (Unidade indipendenzia), 0.5%

21:15 Trionfo di Cappellacci a Quartu Sant'Elena. Nella terza città della Sardegna per numero di abitanti, Quartu Sant'Elena (Cagliari), il candidato del Pdl alle regionali Ugo Cappellacci ha superato di oltre 20 punti Renato Soru. In 7 sezioni scrutinate su 66, Cappellacci ha raccolto il 58,02% dei consensi, Soru il 37,43%.

20:58 Una manciata di voti tra Soru e Cappellacci. È di poco più di 4.000 voti il vantaggio di Ugo Cappellacci su Renato Soru dopo 250 sezioni scrutinate su 1.872. Il candidato del centrodestra ha il 49,6% (53.070 voti), il governatore uscente il 45,7% (48.889 voti). Invariate le percentuali degli altri tre candidati alla presidenza della Regione: Gavino Sale 2,8% (3.040 voti), Peppino Balia 1,3% (1.393 voti) e Gianfranco Sollai 0,4% (530 voti)

20:43 Ugo Cappellacci al 49%. 189 sezioni su 1812, sempre in testa il candidato del centrodestra Ugi Cappellacci con il 49%. Il governatore uscente Soru al 46,3%.

20:33 Cappellacci al 59,51% a Oristano. Dopo 6 sezioni scrutinate su 35, a Oristano il candidato del Pdl alle elezioni regionali della Sardegna Ugo Cappellacci è al 59,51%, mentre il candidato del Pd Renato Soru è al 35,48%, Gavino Sale al 3,42%, Peppino Balia (Partito Socialista) all'1,04% e Gianfranco Sollai (Unidade indipendentista) al 0,55%.

20:31 Boato di gioia nella sede elettorale di Cappellacci. Un boato ha accolto il dato che ha sancito il sorpasso provvisorio di Ugo Cappellacci su Renato Soru, nel quartier generale del candidato del centrodestra. Ma Cappellacci ancora non si sbilancia. "Il risultato si misura al 90' - ha commentato - è ancora presto per esultare. Noi continuiamo a essere ottimisti, l'atmosfera è positiva e viviamo questa competizione con spirito sportivo, fiduciosi per il risultato finale".

20:23 In testa il candidato del centrodestra. Ugo Cappellacci passa in vantaggio dopo 174 sezioni scrutinate su 1.812. Il candidato del centrodestra ha raccolto il 48,6% (33.329 voti). Renato Soru il 46,6% (31.959 voti). Gli altri candidati: Gavino Sale 2,8% (1.946 voti), Peppino Balia 1,3% (892 voti) e Gianfranco Sollai 0,4%

20:03 Si riduce il vantaggio di Soru. Dopo 147 sezioni scrutinate su 1.812, Renato Soru è in vantaggio col 48% dei voti. Ugo Cappellacci si assesta al 47,4%. I due candidati sono divisi da una manciata di voti

19:57 A Cagliari in vantaggio Cappellacci. Nel capoluodi regione si delinea una vittoria del candidato del centrodestra Ugo Cappellacci. Dopo 60 sezioni scrutinate su 179 ha raccolto il 50,66% dei voti, contro il 45,45% di Renato Soru. Gavino Sale si assesta al 2,53%, Peppino Balia al 0,87% e Gianfranco Sollai allo 0,50

19:44 Soru ancora in testa dopo 125 sezioni su 1.872. Si annuncia lungo e appassionante il testa a testa tra Renato Soru e Ugo Cappellacci. Il candidato di centrosinistra è in testa anche dopo 125 sezioni scrutinate su 1.872. Soru ha infatti il 49,02% contro il 46,30% di Cappellacci segue con il 45,3%. Costante il risultato per Gavino Sale al 2,84%. Seguono Peppino Balia al 1,36% e Gianfranco Sollai allo 0,46%

19:39 Candidato Pdl avanti anche a Quartu. Il candidato del Pdl Ugo Cappellacci è in vantaggio (53.35%) anche a Quartu S.Elena, terza città sarda. Renato Soru segue col 41.9%. Come Iglesiasa, Quartu S.Eelena è governata da una giunta di centrosinistra.

19:30 Cappellacci in vantaggio ad Iglesias. Il candidato del Pdl Ugo Cappellacci è al 58.99% nella città di Iglesias, capoluogo della Provincia Carbonia-Iglesias. Renato Soru segue al 34.9%. La città è governata da una giunta di centrosinistra che evidentemente non sta premiando la coalizione. Il primo partito in città è l'Udc, che con il suo candidato Giorgio Opi, segretario regionale, ha totalizzato il 30,6% dei voti. Il Pdl è al 19,8%, il Pd al 23.7%.

19:26 Soru torna in testa dopo 107 sezioni su 1.872. Continua il testa a testa tra Renato Soru e Ugo Cappellacci. Dopo 107 sezioni scrutinate su 1.872 il candidato del centrosinistra è avanti con il 49,7%. Cappellacci segue con il 45,3%. Sembra profilarsi un buon risultato per Gavino Sale al 2,94%. Seguono Peppino Balia al 1,42% e Gianfranco Sollai allo 0,49%

19:10 Primi dati ufficiali: è testa a testa. Cominciano ad arrivare i primi dati ufficiali e si delinea un testa a testa tra Renato Soru e Ugo Cappellacci. Dopo 61 sezioni scrutinate su 1.872 il candidato del centrodestra è in testa con il 46,9%. Il governatore uscente segue cib uk 48,9%. Gli altri candidati: Gavino Sale al 2,52%, Peppino Balia al 1,04% e Gianfranco Sollai allo 0,51%

19:03 Provincia Sassari: Soru in testa (38 sezioni scrutinate su 137). Secondo i dati diffusi sul sito del Comune di Sassari (che sottolinea come non siano ufficiali), Renato Soru è in testa dopo 38 sezioni scrutinate su 137. Soru al 54,43 %, Cappellaci al 39,61%. Seguono gli altri candidati: Gavino Sale al 3,48%, Peppino Balia al 2,04% e Gianfranco Sollai allo 0,44%

18:29 Voto disgiunto: contestazioni e ritardi nei seggi. Il voto disgiunto sta causando nei seggi accese discussioni e richieste di consultazioni 'in diretta' con gli uffici elettorali dei comuni. In pratica, nonostante la Regione abbia distribuito in tutti i seggi un apposito vademecum con le varie ipotesi, stanno emergendo dubbi interpretativi. Soprattutto quando - come prevede la legge - vi è un voto di preferenza per un candidato in una circorscrizione provinciale e un voto diverso per il presidente, cioè non allo stesso candidato governatore a cui è collegata la lista.

18:22 Primi dati (5 sezioni su 1.812): Soru al 60,4%. L'ex presidente Renato Soru il candidato presidente è in vantaggio nei primi dati delle elezioni regionali della Sardegna: ha il 60,7% delle preferenze quando sono state scrutinate 5 sezioni su 1.812. La coalizione è al 64,5%. Il suo rivale del centrodestra Ugo Cappellacci è al 35,6%, mentre la sua coalizione è al 31,9%. Gavino Sale di Irs è al 2,79% (il suo partito è al 2,92%), il socialista Peppino Balia è allo 0,67% (il partito allo 0,42%), mentre Gianfranco Sollai di Unidade Indipendentista è allo 0,44% (UI è allo 0,21%).

17:54 Ritardo nei risultati causato dalle contestazioni nei seggi. L'afflusso dei dati elettorali nel centro elaborazione dati della Regione Autonoma della Sardegna sta procedendo con lentezza maggiore rispetto al previsto a causa di contestazioni nelle sezioni elettorali soprattutto per il voto disgiunto sul quale si sono avute accese discussioni e richieste di consultazioni 'in diretta' con gli uffici elettorali dei comuni.

17:49 Soru vince sfida nel comune più piccolo della Sardegna. Il presidente uscente Renato Soru ha vinto la sfida elettorale per il governo della Regione Sardegna a Baradili, nell'Oristanese, che con 95 abitanti il più piccolo comune della Sardegna. Soru, candidato della coalizione di centrosinistra, ha ricevuto 43 voti contro i 22 del suo diretto concorrente Ugo Cappellacci del centrodestra. Un voto è andato a Gianfranco Sollai di Unidade indipendentista.

17:21 Affluenza: bene Nuoro crollo nel Sulcis. Complessivamente i votanti sono stati 995.688, pari al 67,58%, 3,62 punti in meno delle Regionali del 2004. La provincia in cui si è votato di più è Nuoro con il 69,54%, quella in cui si è votato di meno Carbonia Iglesias con 64,5%. A Sassari la percentuale dei votanti si è attestata su 69,19%, seguono Olbia Tempio (68,85%), Cagliari (67,58%), Ogliastra (67,14%), Oristano (65,72%), Medio Campidano (64,96%). In questa tornata elettorale hanno votato più donne che uomini: 500.548 contro 495.140.

17:10 Affluenza, il dato definitivo: alle urne il 67,58%. Calo del 3,6% rispetto al 2004. E' del 67,58% il dato definitivo sull'affluenza alle urne in Sardegna per l'elezione del governatore e il rinnovo del Consiglio regionale. La percentuale è stata rilevata alle 15, alla chiusura dei seggi. Nelle Regionali del 2004 aveva votato il 71,2% degli aventi diritto. Complessivamente sono stati chiamati alle urne 1.473.054 elettori, di cui 721.432 uomini e 751.622 donne, distribuiti in 1.794 sezioni ordinarie più 18 speciali

17:01 Affluenza, dato non definitivo: ha votato il 66% degli aventi diritto. Il dato finale non è stato ancora comunicato ma sembra confermato un calo dell'affluenza rispetto al 2004 nelle elezioni regionali. Il dato parziale si attesta intorno al 66% contro il 71,2% delle Regionali di 5 anni fa. Secondo quanto si apprende il ritardo nella comunicazione del dato ufficiale sarebbe dovuto a un ritardo nei seggi del Comune di Sestu, paese di 15 mila abitanti alle porte di Cagliari. I seggi si sono chiusi regolarmente alle 15, ma da allora non è ancora pervenuto il dato finale del piccolo centro.

16:52 Cresce l'attesa: oltre 34 le testate accreditate. Le elezioni regionali della Sardegna vengono seguite da 34 testate giornalistiche, tra televisioni, quotidiani, agenzie e web-giornali. Complessivamente i giornalisti e i tecnici delle tv accreditati nella sala stampa allestita dalla Regione nel palazzo di viale Trento sono 55. Complessivamente 15 le televisioni, i quotidiani e le agenzie di stampa nazionali che stanno seguendo, in tempo reale, lo scrutinio. Le televisioni, invece, impegnate nella diretta sono 18. Quanto ai giornalisti stranieri, al momento sono accreditati diversi corrispondenti di testate europee.

16:35 Attesa per il dato finale sull'affluenza. L'ufficio elettorale della Regione ha annunciato a breve il dato definitivo sull'affluenza. Nelle precedenti elezioni del 12-13 giugno 2004 l'affluenza fu del 71,2%. I primi dati sembrano segnalare un lieve calo.

16:24 Crespi conferma: "Soru sarà confermato governatore". Luigi Crespi, direttore dell'Istituto Crespi, conferma a Red Tv, emittente di area dalemiana, quanto anticipato dal blog 'Osservatorio politico'. Renato Soru avrebbe vinto ''dell'1.5% e sarà riconfermato governatore, ma la coalizione vincitrice è quella del centrodestra''.

16:16 Si attendono i primi dati. Proseguono le operazioni di spoglio. Lo scrutinio è per ora regolare ma lento. A più di un ora dalla chiusura dei seggi non è ancora arrivato il dato definitivo di affluenza alle urne. Non ci saranno exit pool, si attendono le prime proiezioni e i primi dati reali.

16:05 Operazioni di spoglio regolari. Prosegue lo spoglio nei seggi dell'isola. Le operazioni sono regolari. A breve le prime proiezioni.

15:46 Crespi Ricerche: Soru in vantaggio. Il sito internet 'Termometro politico' riporta un sondaggio condotto da Crespi Ricerche nel fine settimana. Nel voto ai presidenti Renato Soru sarebbe in testa con un punto e mezzo di vantaggio su Ugo Cappellacci. Per quel che riguarda le liste, invece, il centrodestra sarebbero in vantaggio del 2,5% sul centrosinistra.

15:20 Cominciato lo spoglio. Alle 15 sono stati chiusi i seggi, le operazioni di spoglio sono cominciate in tutta l'isola. A breve si conoscerà il dato conclusivo dell'affluenza alle urne. Fra qualche ora si saprà invece se i sardi hanno scelto di rinnovare la fiducia al presidente uscente di centrosinistra, Renato Soru, o se affidare per i prossimi cinque anni la Regione al candidato del Pdl, Ugo Cappellacci. Oltre a Soru e Cappellacci, in corsa ci sono Peppino Balia (Partito Socialista); Gavino Sale (Irs Indipendentzia Repubrica de Sardigna) e Gianfranco Sollai (Unidade indipendentista). Gli ultimi sondaggi riservati parlano di un testa a testa tra il 'Governatore' uscente e Cappellacci. Ma l'attenzione degli osservatori politici e' legata soprattutto al 'peso' del voto disgiunto sul quale conta soprattutto Soru.

15:00 Urne chiuse, affluenza in calo. Grande attesa per i risultati. L'affluenza sembra in calo. Alle 11 aveva votato il 54,79% degli aventi diritto. Complessivamenti i votanti sono stati 807.165. Nuoro è la circoscrizione con l'affluenza più alta alle urne: 85.201 votanti pari al 58,67%. Seguono Ogliastra con 30.167 (56,78%), Sassari 163.523 (55,11%), Olbia Tempio 127.386 (54,91%), Cagliari 264.151 (54,42%), Oristano 82.133 (53,76%), Medio Campidano 49.345 (53,27%), Carbonia Iglesias 62.694 (52,28%).
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