La Nuova Sardegna

OLBIA. Silvio Berlusconi ritorna nell’isola, questa mattina, per presenziare ad un convegno su trasporti aerei e investimenti. Ma in Sardegna è pronta a scoppiare la polveriera occupazionale, con la crisi industriale che investe la Vinyls di Porto Torres e l’Alcoa di Portovesme. A fare gli onori di casa sarà il presidente dell’Enac Vito Riggio che questa mattina riceverà, nel terminal dell’Aviazione generale di Olbia, oltre al premier, anche il principe Karim Aga Khan e il neo commissario europeo all’industria, Antonio Tajani. L’occasione è la presentazione di un libro che l’Enac ha fatto stampare sugli investimenti degli aeroporti del Mezzogiorno, che sarà illustrato nel corso di un convegno dedicato agli «interventi comunitari e al rilancio degli investimenti nel paese».

Silvio Berlusconi, che ritorna in visita ufficiale nell’isola dopo la “calda” estate 2008 e la raffica di fotografie “rubate” dall’indiscreto obiettivo di un paparazzo sardo che ha scandagliato per anni tutti gli angoli di Villa Certosa, vorrebbe lasciarsi dietro, almeno per un giorno, le fibrillazioni politiche romane e la sua quotidiana battaglia ingaggiata contro le «toghe rosse». E’ anche previsto, al termine del convegno, un incontro del presidente del consiglio con il Governatore regionale Ugo Cappellacci, il quale parlerà al premier dei diversi punti d’attrito che si stanno pericolosamente formando nell’isola.

Primo fra tutti il polo occupazionale, con i ventilati disimpegni delle società collegate all’Eni (Vinyls di Porto Torres) e la ancora irrisolta vertenza Alcoa di Portovesme. La presenza di Antonio Tajani sarà di stimolo, per il Governatore regionale, ad investire del caso Sardegna anche l’Unione Europea. Silvio Berlusconi dovrebbe trascorrere il week end a Villa Certosa, dove non sono però previsti incontri con esponenti politici. Un tuffo nel passato, tra cactus e il giardino delle orchidee.