Una marea di catrame invade il PoettoSpiaggia nera, bagnanti furibondi
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Una bambina sulla spiaggia sporca di catrameLa spiaggia cagliaritana è stata invasa da catrame e olio, dalla Bussola all'ospedale Marino. Proteste di migliaia di bagnanti. L'ipotesi più probabile è che qualche nave abbia pulito le stive al largo scaricando liquami oleosi e residui di combustibile. Pierpaolo Vargiu (Riformatori): "Gravissimo danno d'immagine"
14 luglio 2010
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CAGLIARI. Una marea di catrame e olio ha invaso la spiaggia del Poetto, dalla Bussola all'ospedale Marino. Un inquinamento che colpisce entrambi i comuni «titolari» dell'arenile, Cagliari e Quartu Sant'Elena e che ha mandato in bestia migliaia di bagnanti. Sulla spiaggia sono intervenute le guardie municipali di Quartu e in mare hanno effettuato un monitoraggio della vasta area inquinata gli uomini della capitaneria di porto. L'ipotesi più probabile è che qualche nave abbia pulito le stive al largo scaricando liquami oleosi e residui di combustibile.
Immediate le reazioni politiche con un'interrogazione del capogruppo dei Riformatori in consiglio regionale al presidente Ugo Cappellacci e agli assessori regionali all'Ambiente e al Turismo. "È intollerabile - dice Pierpaolo Vargiu - che nel pieno della stagione turistica un simile danno di immagine possa essere causato a quella che è definita la più bella spiaggia urbana d'Italia".
Immediate le reazioni politiche con un'interrogazione del capogruppo dei Riformatori in consiglio regionale al presidente Ugo Cappellacci e agli assessori regionali all'Ambiente e al Turismo. "È intollerabile - dice Pierpaolo Vargiu - che nel pieno della stagione turistica un simile danno di immagine possa essere causato a quella che è definita la più bella spiaggia urbana d'Italia".