La Nuova Sardegna

Palau, scioperano i marittimi Saremar, disagi per i pendolari

Una manifestazione del lavoratori Enermar
Una manifestazione del lavoratori Enermar

Disagi per i viaggiatori sui collegamenti tra La Maddalena e Palau in seguito al fermo delle navi della Enermar e il contemporaneo sciopero dei marittimi della Saremar

01 marzo 2011
1 MINUTI DI LETTURA





PALAU. Il fermo delle navi della Enermar e il contemporaneo sciopero dei marittimi della Saremar, che garantisce oggi solo 5 corse, sta creando disagi ai passeggeri sui collegamenti tra La Maddalena e Palau.

A operare a pieno regime è solo la Delcomar che conferma le sue 15 corse quotidiane. Il blocco dei traghetti della Enermar, società controllata dalla Moby Lines, fa seguito alla decisione, da parte della Regione Sardegna, di prorogare l'assegnazione delle corse notturne in sovvenzione alla Delcomar, di proprietà dell'armatore Franco del Giudice, nonostante una sentenza del Tar ne abbia dichiarato l'illegittimità.

Per protesta la Enermar ha fermato le navi e annunciato il licenziamento di 80 lavoratori che da dieci giorni, in segno di protesta, mantengono un presidio in una tenda al porto di La Maddalena. Questo pomeriggio i lavoratori della Enermar, accompagnati dai rappresentanti sindacali, manifesteranno a Cagliari, davanti a Villa Devoto dove, alle 17, si terrà l'incontro convocato dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, con i vertici delle tre compagnie di navigazione che garantiscono i collegamenti con La Maddalena.

Nell'occasione il marittimo e sindacalista della Uil, Giulio Verrascina, consegnerà al governatore Cappellacci 2700 forme raccolte a La Maddalena per scongiurare i licenziamenti.
In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative