La Nuova Sardegna

Banda di giovani hacker sgominata dalla polizia postale

<strong>TECNOLOGIA A RISCHIO.</strong> Gli hacker “puntano” anche alle nostre rubriche mail
TECNOLOGIA A RISCHIO. Gli hacker “puntano” anche alle nostre rubriche mail

Gli attacchi sarebbero stati rivolti non solo contro inermi utenti della rete, ma anche contro aziende che offrono servizi online, siti di importanti esponenti del mondo politico

15 marzo 2011
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Un'associazione per delinquere, specializzata nella pirateria informatica, è stata sgominata dagli investigatori del Compartimento della Polizia Postale della Sardegna che, al termine di un'operazione denominata "Giovani Marmotte", hanno denunciato alla magistratura 32 persone, tutte molto giovani, dedite in maniera professionale ad attività di hacking, cracking, phishing e frodi on line.

Molti dei denunciati avrebbero commesso i reati quando erano minorenni. Gli attacchi sarebbero stati rivolti non solo contro inermi utenti della rete, ma anche contro aziende che offrono servizi online, siti di importanti esponenti del mondo politico. Violato dagli hacker - che agivano da basi in Sardegna, Lombardia, Lazio e Puglia - anche uno dei server della Nasa, con un'azione immediatamente interrotta dai sistemi di sicurezza dell'agenzia spaziale americana. Per questo reato è già stato rinviato a giudizio Alessio Arceri, di 22 anni, di Bacu Abis, una piccola frazione nel comune di Carbonia (Carbonia-Iglesias) che sarà processato il 4 novembre prossimo.

Secondo la Polizia Postale, le imprese delinquenziali della banda delle "Giovani Marmotte" venivano attuate prevalentemente con la cattura attraverso l'invio di e-mail trappola, e anche dai sistemi informatici protetti, di codici di carte di pagamento elettronico (carte postepay-carte di credito), che utilizzavano per fare costosi acquisti online e truffe di ogni genere che avrebbero fruttato più di 100 mila euro.
Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative