La Nuova Sardegna

Procurano il fucile per far uccidere un rivale: 2 arresti ad Oliena

Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri a Oliena perchè accusati di porto e detenzione di un fucile che sarebbe dovuto servire per compiere un omicidio. In cella sono finiti Giampaolo Pompitta, ruspista di 33 anni, e Jonata Boi, disoccupato di 37 anni, entrambi con precedenti. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, i due avrebbero procurato e venduto una doppietta con matricola abrasa a Giacomo Corrias e Antonio Selis, arrestati dai carabinieri di Siniscola il 25 agosto scorso mentre trasportavano l'arma.

05 ottobre 2011
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Avevano venduto un fucile a due compaesani che dovevano utilizzarlo per uccidere un loro rivale. Con questa accusa i Carabinieri hanno arrestato all'alba ad Oliena Giampaolo Pompitta, operaio di 33 anni, e Jonata Boi, disoccupato di 37 anni, nel corso di un'operazione anticrimine che ha visto una trentina di militari impegnati in diverse perquisizioni domiciliari Baronia. I Carabinieri delle Compagnie di Siniscola e di Nuoro sono arrivati a loro due, grazie anche alle intercettazioni telefoniche e ambientali, a seguito dell'arresto di altre due persone di Oliena, Giacomo Corrias e Antonio Selis, sorpresi dai militari con un fucile in auto il 25 agosto scorso. Dalle indagini - come Š stato spiegato stamani in una conferenza stampa nel Comando provinciale di Nuoro - Š emerso che la doppietta clandestina era di propriet… di Pompitta e che Boi Š stato l'intermediario della vendita. Quell'arma - secondo la ricostruzione dei carabinieri - sarebbe dovuta servire a Corrias e Selis per uccidere un altro compaesano, reo di aver tentato di incendiare l'auto di Selis. Per vendicarsi i due avevano progettato di sequestrare il rivale, portarlo in campagna e uccidere con il fucile acquistato dai due arrestati oggi. Un progetto criminale stroncato dai carabinieri grazie all'arresto dei due a fine agosto.
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