La Nuova Sardegna

Il migliore resta ancora Andreini di Alghero

Pasquale Porcu

Lo segue Dal Corsaro, in un quadro generale abbastanza positivo

06 ottobre 2011
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Come sta la ristorazione isolana? Bene, tutto sommato, stando ai giudizi riportati nella Guida dei Ristoranti dell'Espresso 2012, in vendita da oggi. Pochi i cambiamenti al vertice, ma molte le novità nelle diverse località.  Al top c'è sempre il ristorante Andreini che conferma il suo primato a livello locale e regionale con 16/20, massima votazione assegnata in Sardegna. In seconda posizione, per merito, è Dal Corsaro a Cagliari con 15,5/20. Poi, come si vede dalla tabella pubblicata in questa pagina, sono tre i locali che meritano i 15/20 e poi una sfilza di 14,5 e 14 che descriveremo qui appresso.  Prima località citata, in ordine alfabetico è Alghero, dove, dicevamo, troneggia il locale di Gianluca e Cristiano Andreini, innovativo, serio e prezzi saggi. Oltre ai 14/20 al Tuguri vengono segnalati, tutti a 12,5/20, Dona Isabel, La Pergola e Villa Loreto. Non c'è traccia invece (e misteriosamente) di altri locali, a cominciare dal Pavone.  La novità di Arzachena (unica segnalazione), quest'anno, è Madai (15/20), il locale di Sironi, apprezzato chef e manager, già a capo della brigata del Bulgari a Milano, che «punta su una serie di piatti mai troppo elaborati, diretti e impeccabili». Fa piacere che a Bortigiadas venga segnalato oil Golden Gate (13/20) mentre Bosa merita tre segnalazioni: in testa c'è Sa Pischedda (13.5/20) mentre il Gambero Rosso e Sa Cariasa (che ha lasciato Modolo) hanno avuto 12.5/20.  A Cabras la Guida segnala solo Sa Funtà (13,5). A Cagliari in vetta c'è sempre Dal Corsaro (con 15,5/20) mentre meritano una scheda altri sette locali (dal Flora e Pomata a 13,5 al T Restaurant (13) ad altri che hanno meritano 12,5.  Una scheda a testa per Calasetta (L'Osteria del Viale, 12,5) e Carbonia (Bovo da Tonino, 12) mentre Carloforte merita tre schede (da Nicolo 14,5, Tonno di Corsa 13, Dau Bobba 14). Ed eccoci a Castelsardo con il Cormorano in testa (14,5) e L'Incantu (con un avaro 12,5): uniche segnalazioni della città dei Doria che conta più di 50 locali (alcuni di grande pregio come da Ugo a Lu Bagnu).  A Cuglieri non poteva mancare La Meridiana (13,5) e Angelo a Domus de Maria (12). Molto bene a Dorgali Ispinigoli (14), benino a Gavoi, Santa Rughe (12.5) e a Iglesias S'Arragatteri (12.5). Severo il giudizio sulla Maddalena: un solo locale, L'Avventura a 12/20. Va meglio a Loiri col Portolano (13) e a Magomadas con l'eterno Riccardo a 12,5.  Solo due le segnalazioni a Nuoro: Ciusa (13,5) e il Rifugio (12.5). A Nuxis merita una scheda Letizia (13), A Olbia sono sei i locali segnalati, al top c'è il Gallura (14), seguono Clipper (13,5), Cortesa (all'aeroporto) e La Palma a 13, l'Osteria del Mare a 12,5 e senza voto Nord est.  Vola in alto Oliena: con Su Gologone (15) e Ck (13). Tre le schede a Oristano: Giovanni (13) e Craf ed Ele Bistrot a 12. Il faro della ristorazione di Orosei si conferma Su Barchile (13.5) mentre a Palau continuano a regnare La Gritta (14) e Franco (13,5). Non è cambiato dallo scorso anno il panorama della ristorazione in Costa: a Porto Cervo i Frati Rossi (14) e Il Pescatore (13,5), a Porto Rotondo Giovannino (14) e Sporting Club (che nonostante la tirata di orecchie merita 13).  Non tentenna la Ghinghetta a Portoscuso (14,5) roccaforte del mangiar bene nel Sulcis. Giudizio sospeso sul lussuoso e neonato Medusa Luxury Relais & Spa Ristorante Divino Crisaore di Pula e conferma dei 14,5/20 per Giagoni di San Pantaleo.  Ci saremmo aspettati un voto più alto per Achille dell'hotel Moderno di Sant'Antioco (14.5) mentre il Pescatore di Sarroch viaggia sui 12,5/20. Ed eccoci a Sassari dove il miglior voto va al Liberty (14), seguito a ruota da Giamaranto e L'Antica Hostaria (entrambi a 13,5 mentre il Cenacolo ottiene 12,5. e la Vela Latina (12).  A Sennariolo c'è una novità: La Rosa dei Venti (12). A Sennori, forte come una roccia, c'è Vito (13) e a Siamaggiore Renzo (13,5), A Siddi l'aria è cambiata da quando Roberto Pezta si è trasferito a S'Apposentu Casa Puddu (15). A Sinnai (Barbara), a Terralba (Lucio) a Teulada (Trattoria da Gianni) e a Villasimius (Il Giardino) merirano tutti 12,5 mentre a Tempio il Purgatorio tiene alta la bandiera della cucina gallurese (13,5).
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