La Nuova Sardegna

La reazione dopo la pubblicazione su Youtube

Uno spot sui trapianti travolge di critiche il Brotzu

Lo spot del Brotzu mirava a sensibilizzare sul problema dei trapianti
Lo spot del Brotzu mirava a sensibilizzare sul problema dei trapianti

07 ottobre 2011
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 CAGLIARI. Uno spot per la sensibilizzazione ai trapianti, realizzato dal reparto Urologia dell'Azienda ospedaliera Brotzu, ha scatenato la reazione indignata degli internauti dopo la pubblicazione su Youtube. Alla protesta si è unita anche il vicesegretario regionale del Pd, Francesca Barracciu, che ha chiesto all'assessore della Sanità l'immediata revoca del commissario del Brotzu, Antonio Garau. «Non è solo deprimente constatare l'effetto dilagante dell'evidentemente inarrestabile esibizionismo mediatico, ma è oltremodo vergognoso e inaccettabile che l'Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, con in testa il commissario Antonio Garau - denuncia Barracciu - realizzi e diffonda, coinvolgendo medici, personale e malati, uno spot tarato sulla spazzatura televisiva e di certo indegno per la più prestigiosa struttura sanitaria della Regione Sardegna». Il videoclip, che ha una durata di quattro minuti ed è intitolato «Trapiantiamo la felicità», si apre con la sala operatoria prima di un intervento e si sviluppa con una serie di immagini del reparto fino all'esplosione di un happening danzante, con trenino guidato dal neotrapiantato e che trascina gioiosamente tutto l'ospedale. Duri i commenti su Youtube. «Mentre voi ballate - si legge - i familiari sono costretti a cambiare i pannoloni dei congiunti ricoverati. Mentre nello spot si intravedono lucidissimi corridoi, nella realtà nella maggior parte dei reparti le schifezze regnano». Ma altri internauti sono anche più duri, enumerando errori e manchevolezze della struttura ospedaliera.
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