Esordio col botto, la Dinamo festeggia la prima vittoria
I sassaresi, guidati da Meo Sacchetti, hanno battuto con venti punti di distacco la neopromossa Casale Monferrato. I biancoblù hanno dominato la gara sin dal primo quarto, aumentando progressivamente il vantaggio
09 ottobre 2011
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SASSARI. Trascinata da un Travis Diener in versione Nba, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari dà il benvenuto in serie A alla Novipiù Casale costringendo la squadra di Marco Crespi ad una sonora sconfitta (78-58 il risultato finale) sul campo dei sassaresi. Dopo un avvio non brillante da parte di entrambe le squadre, la partita entra nel vivo nel terzo quarto, quando Sassari aggiusta la mira e piano piano marca un vantaggio che diventa incolmabile.
VIDEO Sacchetti commenta la prima vittoria
L'inizio di Casale è buono, con Temple (migliore dei suoi con 13 punti) che realizza una tripla e con Janning e Duningan che costringono i padroni di casa ad inseguire. Sassari si affida ai cugini Diener, con Travis che inventa, segna e regala assist, e Drake che si butta su tutti i palloni. Nella seconda frazione la Dinamo trova anche i punti di Hosley, mentre gli ospiti, quando Sassari prova l'allungo, rimangono in partita con una tripla di Berti (20-19) e con la mano fredda di Dunigan dalla lunetta.
Dopo l'intervallo Travis Diener (miglior marcatore con 25 punti) decide di cambiare il ritmo: l'ex Nba realizza tre triple e due assist in pochi minuti che spezzano le gambe a Casale. Sassari vola a più 16 (60-44) alla fine del terzo quarto, nonostante le due 'bombe' di Joe Trapani. Nell'ultima frazione il Banco di Sardegna amministra e regala minuti alle seconde linee. Meo Sacchetti dà fiducia al giovanissimo Metreveli che lo ripaga con sei punti consecutivi e a Jack Devecchi (sesta stagione a Sassari)che si incolla agli avversari consentendo a Drake Diener e Hosley di rifiatare.
A fine gara il commento di Sacchetti è più che postivo: "Abbiamo faticato in avvio - spiega il coach sassarese - ma con un Travis Diener in queste condizioni, dopo l'intervallo abbiamo preso il volo". Marco Crespi giustifica la sconfitta con l'emozione dell'esordio in serie A. "Siamo partiti bene - commenta l'allenatore di Casale - ma poi ci siamo lasciati sopraffare dall'emozione e Sassari ci ha punito".
VIDEO Sacchetti commenta la prima vittoria
L'inizio di Casale è buono, con Temple (migliore dei suoi con 13 punti) che realizza una tripla e con Janning e Duningan che costringono i padroni di casa ad inseguire. Sassari si affida ai cugini Diener, con Travis che inventa, segna e regala assist, e Drake che si butta su tutti i palloni. Nella seconda frazione la Dinamo trova anche i punti di Hosley, mentre gli ospiti, quando Sassari prova l'allungo, rimangono in partita con una tripla di Berti (20-19) e con la mano fredda di Dunigan dalla lunetta.
Dopo l'intervallo Travis Diener (miglior marcatore con 25 punti) decide di cambiare il ritmo: l'ex Nba realizza tre triple e due assist in pochi minuti che spezzano le gambe a Casale. Sassari vola a più 16 (60-44) alla fine del terzo quarto, nonostante le due 'bombe' di Joe Trapani. Nell'ultima frazione il Banco di Sardegna amministra e regala minuti alle seconde linee. Meo Sacchetti dà fiducia al giovanissimo Metreveli che lo ripaga con sei punti consecutivi e a Jack Devecchi (sesta stagione a Sassari)che si incolla agli avversari consentendo a Drake Diener e Hosley di rifiatare.
A fine gara il commento di Sacchetti è più che postivo: "Abbiamo faticato in avvio - spiega il coach sassarese - ma con un Travis Diener in queste condizioni, dopo l'intervallo abbiamo preso il volo". Marco Crespi giustifica la sconfitta con l'emozione dell'esordio in serie A. "Siamo partiti bene - commenta l'allenatore di Casale - ma poi ci siamo lasciati sopraffare dall'emozione e Sassari ci ha punito".
