La Nuova Sardegna

 OLBIA. Giovanissimi con la passione per la distruzione. Prepotenti che, con una buona dose di insolenza e di volgarità, rispediscono al mittente i rimproveri dei cittadini esasperati. Intitolata domenica al fondatore del movimento scout Robert Baden-Powell, l'area verde tra via Gran Bretagna e via la Spezia, in zona Consarcasa, è da tempo presa di mira da un gruppo di giovani teppisti.  «Ci siamo stancati di rivolgerci alle istituzioni e alle forze dell'ordine senza ricevere risposte - dicono gli abitanti -. Questo è un parco veramente bello, ma è rovinato dalla maleducazione di alcuni ragazzi tra i 13 e i 17 anni». Basta imboccare uno dei sentieri e lo scenario descritto risulta sincero. Una decina di colonnine per l'illuminazione, infatti, sono state capovolte o sradicate, lasciando i fili elettrici pericolosamente scoperti. Stesso discorso per ogni oggetto o struttura presente al «Baden-Powell». I cestini per i rifiuti, per esempio, vengono divelti in continuazione, mentre una colonnina dell'Enel è stata abbattuta e rimessa in piedi dal senso civico di un uomo stanco e indignato. Le panchine in granito, invece, funzionano da bersaglio per giovani armati di bomboletta spray e ispirati chissà da quale gusto estetico. Al calar del buio infine, quando i genitori e i bambini si ritirano nelle case, il parco si trasforma in un improvvisato circuito per motorini. Motivo di rabbia per tutti, infine, sono gli escrementi dei cani portati al guinzaglio da padroni forse troppo sbadati. Il sindaco Gianni Giovannelli, durante l'intitolazione di domenica, ha comunque rassicurato i presenti promettendo una maggiore sorveglianza del parco: «Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni, come amministrazione interverremo per frenare ogni atto di vandalismo che oltraggia questo parco».(d.b.)