La Nuova Sardegna

Interrogazione di Barracciu

«Asl, tanti i dubbi sulla proroga di sette contratti»

27 ottobre 2011
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 NUORO. Una proroga «sospetta». Fatta a sette ammininstrativi Asl e su cui Francesca Barracciu chiede lumi all'assessore alla Sanità. Tutto parte da una «non pronuncia» del Tar, chiamato a decidere sulla legittimità del concorso pubblico per 7 assistenti amministrativi fatto dall'Asl nel 2010. Il Tar non si pronuncia nei tempi previsti (17 ottobre 2011) e il 24 ottobre la stessa Asl dedice di «differire» la scadenza dei 7 amministrativi di cui, nelle more del pronunciamento del Tar, aveva assunto a tempo determinato a luglio attingendo dalla graduatoria dello stesso concorso oggetto di ricorso.  Una «settimana di buco» tra il teorico licenziamento e il sucessivo allungamento del contratto che non convince la consigliera regionale Pd Francesca Barracciu che ha disposto un'interrogazione all'assessore De Francisci. «Come mai - chiede Barracciu - anziché procedere ad una nuova assunzione degli amministrativi licenziati di fatto il 17 ottobre, la Asl, con un buco lavorativo di 7 giorni, ha deliberato per una proroga del contratto? Un buco di cui c'è traccia nello stipendio di ottobre. Si dice che fossero in possesso di ferie ma parrebbe che, oltre a non esserci traccia nello stipendio, 7 giorni di ferie non li abbiano maturati e per l'Inail questi lavoratori dal 17 ottobre non ci sono più».  «Chiedo chiarimenti su tutti questi dubbi perché - continua Barracciu - non vorrei che avesse fondamento la tesi, sostenuta da più parti, che il tutto sia stato costruito per garantire ad una delle sette lavoratrici, parente stretta di una dirigente del San Camillo, la copertura assicurativa e infortunistica in quanto vittima, il 24 ottobre, di un incidente stradale. Evento verificatosi mentre si recava a Nuoro non, come pare sia stato dichiarato, per lavoro, ma pare più verosimilmente, per una interlocuzione con la Direzione generale».
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