La Nuova Sardegna

Desulo ricorda i caduti in guerra con il dramma «Bachisio Spanu»

Desulo ricorda i caduti in guerra con il dramma «Bachisio Spanu»

04 novembre 2011
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 DESULO. Due giorni dedicati ai caduti di tutte le guerre a Desulo, con cerimonia, incontro in Comune e teatro. Si inizia domani con la messa, la sfilata dei reduci, accompagnati dal sindaco Gigi Littarru, dal parroco don Gianni Pippia e dal maresciallo Pasquale Fanizza, comandante della stazione. Domani sera invece appuntamento presso l'istituto professionale Montanaru, con la compagnia Bocheteatro di Nuoro, che andrà in scena con la drammatizzazione «Bachisio Spanu, epopea di un contadino sardo in guerra». Il protagonista è un fante della Brigata Sassari che è al tempo stesso uno storico che espone, con i suoi poveri mezzi, in una lingua semplice, la terribile cronaca della grande guerra. Riprendendo i temi affrontati da Emilio Lussu nel suo «Un anno sull'altipiano», compresi quelli dell'ammutinamento e della inutile decimazione della Brigata. Il testo è integrato da inserti tratti dal monologo teatrale di Francesco Suriano «Rocco 'u stortu» (opera segnalata da Franco Quadri al premio Riccione), ed è stata tradotta in campidanese da Rossana Copez, La regia è di Marco Parodi. Protagonista un sempre più efficace Giovanni Carroni che ha furoreggiato in paese in questi giorni. L'attore nuorese è uno dei protagonisti di Montagna Produce con le riletture delle poesie di Montanaru, accompagnato da Franco Persico alla chitarra. (g.m.)
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