Alcoa, il governo contatta gli americani: "Non chiudete lo stabilimento"
Sulla vertenza Alcoa Governo, Regione e Provincia lavorano esclusivamente ad un scenario di continuità produttiva. E il Governo ha comunicato di aver contattato l'alta dirigenza di Alcoa perchè receda dalla decisione di chiudere lo stabilimento
20 gennaio 2012
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CAGLIARI. Sulla vertenza Alcoa Governo, Regione e Provincia lavorano esclusivamente ad un scenario di continuità produttiva del sito di Portovesme. E il Governo ha comunicato di aver contattato l'alta dirigenza di Alcoa perchè receda dalla decisione di chiudere lo stabilimento sardo e apra un confronto costruttivo. Questo il punto fatto dal presidente della Provincia Carbonia-Iglesias, Tore Cherchi, al termine dell'incontro romano al Ministero dello Sviluppo Economico.
Per quanto riguarda Eurallumina si è appreso del positivo esito della riunione fra azienda e Agenzia delle entrate in ordine al rimborso Iva e martedì prossimo ci sarà un ulteriore incontro per definire gli aspetti tecnici dell'operazione. "Per avviare interlocuzioni con imprese interessate all'acquisizione dello stabilimento Portovesme è necessario ed urgente che il Governo assicuri le condizioni per il mantenimento in funzione degli impianti, con particolare riferimento ai costi dell'energia. Allo stesso è necessario avviare da subito un programma strategico per lo sviluppo di tutto il territorio del Sulcis". Sono le richieste formulate dal presidente Ugo Cappellacci al Governo, durante il vertice
Per quanto riguarda Eurallumina si è appreso del positivo esito della riunione fra azienda e Agenzia delle entrate in ordine al rimborso Iva e martedì prossimo ci sarà un ulteriore incontro per definire gli aspetti tecnici dell'operazione. "Per avviare interlocuzioni con imprese interessate all'acquisizione dello stabilimento Portovesme è necessario ed urgente che il Governo assicuri le condizioni per il mantenimento in funzione degli impianti, con particolare riferimento ai costi dell'energia. Allo stesso è necessario avviare da subito un programma strategico per lo sviluppo di tutto il territorio del Sulcis". Sono le richieste formulate dal presidente Ugo Cappellacci al Governo, durante il vertice