La Nuova Sardegna

Piccoli capolavori in «Hipstamatic»

Adriano Secci
Piccoli capolavori in «Hipstamatic»

In mostra le fotografie di Adriano Mauri e Roberto Murgia

05 febbraio 2012
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IGLESIAS. L'arte della fotografia abbraccia le innovazioni tecnologiche; il mix è sorprendente e nel giro di poco tempo diviene un vero e proprio fenomeno mondiale che sfocia in una mostra itinerante da un successo tanto inaspettato quanto meritato. "Toy camera, volti e dettagli in hipstamatic" è una mostra di fotografie realizzate con l'applicazione per iPhone, hipstamatic, ed i realizzatori, nonché pionieri in ambito nazionale sono l'iglesiente (fotografo professionista) Adriano Mauri ed il cagliaritano (medico reumatologo) Roberto Murgia, che tramite un'innovativa esposizione di 82 foto da loro realizzate, hanno ottenuto un clamoroso successo di critica e pubblico nella prima tappa della mostra svoltasi nei mesi scorsi a Cagliari nel Centro d'Arte e cultura "il Ghetto". Numero di visitatori da capogiro, tanto da far esplodere in poco tempo il fenomeno del face to face realizzato con hipstamatic, fra un fotografo professionista ed un medico appassionato di fotografia.

«L'applicazione permette di realizzare immagini con un suggestivo stile retro' - svela la curatrice dell'evento Cristina Muntoni - il risultato è riscontrabile nelle foto di straordinaria bellezza con una resa estetica che pare ottenuta con avanzatissime fotocamere digitali». L'esposizione è ora arrivata ad Iglesias, ieri l'inaugurazione, e saranno le sale dell'associazione Remo Branca ad ospitarla fino al 18 febbraio. Sono due le sale allestite per l'occasione; la prima ospita il lavoro dell'artista Adriano Mauri, con immagini dei cimiteri monumentali di Iglesias e Cagliari, vedute di Sardegna e ritratti. La seconda accoglie invece il lavoro di Roberto Murgia con immagini di Cagliari e una galleria di ritratti. Le immagini della mostra sono raccolte in un catalogo in vendita nelle sale dell'esposizione e sul sito web Amazon e in un calendario il cui ricavato andrà in beneficenza al Comitato provinciale della Croce Rossa di Cagliari (si può acquistare sul sito www.lulu.com).

«Lo stile pittorico di Adriano Mauri e' di forte impatto emozionale - dichiara Muntoni - e la tecnica utilizzata svela le sue capacità (senza il supporto di sofisticati teleobiettivi) di trasformare il lavoro fotografico in un processo alchemico; sorprendente il valore estetico su rose appassite, cipolle e teste d'aglio. Il lavoro di Roberto Murgia percorre invece un viaggio onirico dentro una città in movimento, tra memoria e progresso, tradizione e sperimentazione». Intanto in collaborazione con l'assessorato alla Cultura, si pensa di coinvolgere le scuole in un progetto che potrebbe dare vita ad un concorso fotografico con l'utilizzo di hipstamatic.
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