La Nuova Sardegna

Cagliari, alunno aggredisce insegnante e lo ferisce

Cagliari, alunno aggredisce insegnante e lo ferisce

Prima un acceso scontro in aula con l'aggressione con una stampella. Poi, mentre il professore teneva lezione in un'altra classe, l'irruzione improvvisa con botte al docente. Un insegnante e stato colpito alla testa da un suo alunno minorenne, ed è ancora in malattia in seguito alle contusioni riportate: tornerà a scuola a marzo.

09 febbraio 2012
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Prima un acceso scontro in aula con l'aggressione con una stampella. Poi, mentre il professore teneva lezione in un'altra classe, l'irruzione improvvisa con botte al docente. Un insegnante e stato colpito alla testa da un suo alunno minorenne, ed è ancora in malattia in seguito alle contusioni riportate: tornerà a scuola a marzo.

E' successo all'Istituto tecnico Marconi, in via Pisano a Cagliari, davanti al parco di Terramaini, lo scorso 30 gennaio, ma la notizia è trapelata solo oggi: sarà il Consiglio d'istituto a decidere lunedì quali saranno i provvedimenti disciplinari a carico dello studente. Tutto è partito con la richiesta dell'insegnante di fare silenzio per poter andare avanti con la lezione. Un normale richiamo che non ha avuto gli esiti sperati e che ha costretto il docente a ricorrere a un mezzo di persuasione un pò più forte: una nota sul registro all'intera classe. Non è bastato. Per cercare di calmare un ragazzo particolarmente turbolento il professore ha deciso di insistere con un altro richiamo scritto sul registro. Un provvedimento non gradito dal destinatario che evidentemente riteneva eccessiva la punizione inflitta. Ne è nata una discussione accesa: il ragazzo avrebbe anche chiesto al docente di mettersi in contatto con la mamma per spiegare direttamente a lei ciò che era successo. L'insegnante però si sarebbe rifiutato. E la lite è degenerata: il ragazzo si è avvicinato al docente con fare minaccioso e alla fine lo ha colpito con una stampella. Sono stati i compagni a fermarlo e a riportarlo al suo posto. Dopo l'intervento del preside la cosa sembrava finita lì. E invece, quando il professore si è trasferito in un'altra aula per la successiva ora di lezione, il giovane è tornato alla carica: ha aperto la porta e si è scagliato contro di lui. L'insegnante si è coperto il viso con le mani, ma questo non è bastato a salvarlo dalla pioggia di colpi in testa. Anche in questo caso sono stati i suoi alunni a fermare l'assalto dell'aggressore. Il professore, ancora sotto choc, ha continuato a stare in aula per consentire ai ragazzi di ultimare il compito in classe. E poi è andato al Pronto soccorso: prima prognosi di sette giorni per le contusioni subite, poi altri giorni di malattia assegnati dal medico perchè la vittima non stava ancora bene: ritorno in cattedra previsto ai primi di marzo. Per il momento non è partita ancora alcuna denuncia da parte dell'insegnante.
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