La Nuova Sardegna

 VILLANOVAFORRU. Gran lavorio nelle sale del Museo del Territorio "Sa Corona Arrubia" dove è in avanzata fase di allestimento la mostra "Da Atene a oggi, le sfide olimpiche" la cui vera forza è quella di sconvolgere tutti i canoni museali: «Vietato non toccare». Già, perché stavolta il visitatore che vorrà cimentarsi nel più classico dei tuffi all'interno dei giochi che dall'antichità fino alla prossima contingenza di Londra 2012 hanno rappresentato la summa delle competizioni agonistiche, è chiamato a "provare" gli attrezzi che hanno valso record e primati finiti nel mito.  E da venerdì pomeriggio alle 16.30, quando è previsto il taglio ufficiale del nastro fino a tutto il 30 settembre prossimo, gli spazi espositivi saranno l' occasione per un quanto mai affascinante viaggio nella storia delle olimpiadi moderne dove tutto è stato pensato e allestito al fine di creare una sorta di fil rouge con il prossimo evento londinese che richiamerà nella terra d'Albione lo sport ai suoi massimi livelli: dalle corsie realizzate con gli stessi materiali delle piste ai pavimenti dei campi destinati alle competizioni di squadra. Insomma, il Museo del Territorio "Giovanni Pusceddu" declina in english tutte le discipline che hanno fatto la storia delle olimpiadi. Si va dal racconto dell'antichità alla prima edizione delle Olimpiadi moderne di Atene nel 1896 presentata dal plastico in scala dello stadio Panathinaiko per proseguire nelle 30 edizioni dei Giochi moderni che raccontano dei partecipanti, con gli eventi più significativi e curiosi e le principali imprese atletiche, ai giochi interattivi dedicati alle vicende delle Olimpiadi moderne. (ti.se.)