La Nuova Sardegna

SASSARI. Musica e letteratura come connubio vincente. Torna il festival Abbabula per la quattordicesima edizione. Cinque giorni di proposte stimolanti fra le note e le parole per le strade del centro del capoluogo turritano. Si parte domani pomeriggio alle 16,30 in Piazza Tola con lo spettacolo per bambini intitolato “Non si tocca”. Alle 18 la manifestazione organizzata da Le Ragazze Terribili si sposterà nel Cortile del Palazzo Ducale per l’omaggio di cinque cantautori al genovese Luigi Tenco con “Sulle labbra di un altro”, per poi tornare in Piazza Tola, questa volta all’interno della Biblioteca dove alle 19 si svolgerà il reading intitolato “Dove finisce Roma” con Paola Soriga e Astrid Meloni (prima alle 17,30 Gianni Caria presneta il libro “La badante di Bucarest”). Doppio spettacolo al Palazzo di Città alle 19.30 e alle 21.30 per la Carraioru Social Band ed il loro tributo alla canzone sassarese. L’appuntamento più atteso della giornata di apertura è quello con il concerto del gruppo siciliano dei Marta Sui Tubi. A partire dalle 21.30 Giovanni Mughino e compagni saranno sul palco allestito in Piazza Santa Caterina (ingresso gratuito) per la presentazione del loro ultimo album intitolato “Carne con gli occhi” in cui è compreso anche il brano “Cromatica” registrato con Lucio Dalla, pochi mesi prima della sua scomparsa. “Questo brano, racconta Giovanni Gulino il cantante dei Marta Sui Tubi – doveva essere il primo di una lunga serie di collaborazioni con Lucio – In programma c’era un album intero prodotto dalla sua casa discografica (la Pressing per cui hanno inciso anche Bersani e Luca Carboni), alcuni brani nostri scritti per lui che avrebbe dovuto incidere a breve, un tour insieme e tanto altro ancora. Un vero peccato – prosegue con la voce emozionata – Un vero peccato che un artista del suo calibro sia andato via così presto… avevamo appena iniziato a conoscerlo e volergli bene”.

Rock a trecento sessanta gradi quello dei Marta sui Tubi, dai testi anche leggeri, ma fino a un certo punto. Non manca l’impegno sociale, soprattutto nell’ultimo lavoro, meno intimista dei precedenti e più sensibile allo stato attuale della società e della politica dell’Italia che, per citare uno dei loro testi “si fa portare al guinzaglio”. “Non potevamo fare a meno di trattare questi argomenti – continua Gulino – già il titolo è una provocazione. “Carne con gli occhi” significa ad esempio che i requisiti minimi per essere considerati degli essere umani è di essere fatti per consumare. Siamo guidati da persone che non sono in grado di capire cosa succede nel mondo dei giovani. C’è bisogno di un cambio generazionale. Oltre alle quote rosa, nel governo sarebbe necessario inserire una quota under 30”. La fase dedicata alla letteratura della seconda giornata di Abbabula si svolgerà nella Biblioteca di Piazza Tola dove, Enrico De Angelis presenterà alle 17,30 il libro “Tutto un complesso di cose, il libro di Paolo Conte”. Introduce Barbara Vargiu. La parte musicale, tra il cortile di Palazzo Ducale e la Piazza Santa Caterina, sarà affidata ai Nobraino, Lo Stato Sociale,Saluti Da Saturno e ai Dainacova. mentre cresce l’attesa per lo show de Il Teatro Degli Orrori previsto per sabato sera nel Parco di Baddimanna con ingresso a pagamento (10 euro in prevendita, 15 euro al botteghino la sera del concerto).