La Nuova Sardegna

Fidanzati importatori di ketamina

Fidanzati importatori di ketamina

Cagliari, coppia fermata a Elmas, tornava da Londra con 600 grammi di eccitanti

13 maggio 2012
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CAGLIARI. Il piano dei due fidanzatini della provincia di Cagliari era ambizioso e anche molto ben congegnato: portare da Londra in Sardegna un bel carico di ketamina, uno stupefacente usato molto spesso nelle discoteche e nei locali notturni come stimolante. La droga era stata messa in alcuni barattoli di borotalco profumato e di burro cacao per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine: è andata b ene alla partenza dall’aeroporto di Londra ma non ad Elmas, dove è scattata la trappola che ha incastrato inesorabilmente i due giovani. All’arrivo dell’aereo i cani antidroga della Guardia di finanza hanno fiutato lo stupefacente e Claudio Del Rio (23 anni, di Iglesias) e Manuela Schirru (23 anni, di San Gavino) sono stati guai seri: i due sono finiti in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il passaggio dall’aeroporto al Palazzo di giustizia è stato velocissimo: dopo le formalità di rito si è svolto il processo per direttissima in tribunale ed è arrivata la condanna a tre anni di reclusione, oltre ad una multa di ventimila euro a testa.

La vicenda risale a qualche giorno fa. I due giovani fidanzati hanno deciso di sfruttare il viaggio in Inghilterra per comprare oltre 600 grammi di ketamina, un allucinogeno che avrebbe fruttato un incasso di 15 mila euro. Non male, per ripagarsi la vacanza. Guardia di finanza e funzionari della dogana hanno però intercettato Claudio Del Rio e Manuela Schirru al al rientro in aeroporto a Cagliari. Il marchingegno usato per sviare i controlli e farla franca era ingegnoso e in Inghilterra ha pure funzionato: la droga era nascosta in barattoli di burro cacao e borotalco profumati, nel vano tentativo di sfuggire al fiuto dei cani antidroga. La ketamina, un anestetico per animali dagli effetti allucinogeni che, di solito, si presenta in polvere e viene aspirata come la cocaina, viene venduta al prezzo di circa 25 euro a dose soprattutto ai frequentatori di discoteche e locali notturni.

I due giovani hanno tentato una giustificazione ma non sono stati creduti: il viaggio dall’aeroporto di Elmas al Palazzo di giustizia di Cagliari è stato quasi immediato e dopo le formalità di rito Claudio Del Rio e Manuela Schirru sono stati processati con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio. Una breve camera di consiglio del giudice ed è arrivata pure la condanna a tre anni e ad una pesante multa.

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