La Nuova Sardegna

Gli ambientalisti: «Salvate i pipistrelli»

Gli ambientalisti: «Salvate i pipistrelli»

Nell’Iglesiente i muri eretti per la messa in sicurezza delle miniere creano difficoltà agli animali

14 luglio 2012
2 MINUTI DI LETTURA





IGLESIAS. Sos per i pipistrelli. Il Gruppo d’intervento giuridico e l’associazione Amici della Terra hanno chiesto a Igea, la società che gestisce i siti minerari dismessi di proprietà della Regione, di modificare il sistema di messa in sicurezza delle gallerie e delle grotte. In particolare, quelle di Sa Duchessa, Su Corovau, Reigraxius, Barraxiutta, Macciurru (comune di Domusnovas). Secondo le associazioni naturalistiche, la società pubblica sta ponendo in essere le operazioni di “messa in sicurezza” delle gallerie minerarie dismesse con modalità assolutamente negative e deleterie. Non solo per pipistrelli. Anche per gli anfibi che vivono in quelle cavità.

«Infatti – sostengono ancora gli ambientalisti – viene attuata la quasi completa chiusura delle gallerie dismesse con muri generalmente in blocchetti di calcestruzzo e una piccola finestrella con grata metallica _ sostiene il presidente regionale di Grig e Amici della Terra, Stefano Deliperi._ Queste operazioni, però, precludono l’accesso e l’uscita dai propri siti di ricovero, nonché la presenza di prede per le popolazioni di chirotteri (Rhinolophus ferrumequinum, Rhinolophus hipposideros, Rhinolophus euryale, Rhinolophus mehelyi) e di particolari specie di anfibi (Atylodes genei)».

Gli ecologisti ricordano poi che le famiglie di chirotteri e di anfibi urodeli – delle species speleomantes – sono inseriti nelle norme di salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali. Il Grig rammenta inoltre che la chiusura delle gallerie con un muro modifica le condizioni microclimatiche (luce, areazione, umidità) e la presenza di prede.

«Pertanto _ conclude Stefano Deliperi _ è stata inoltrata un’urgente richiesta di modifica delle modalità di “messa in sicurezza” delle gallerie alla Commissione europea, al ministero dell’Ambiente, all’assessorato regionale sempre la Difesa dell’ambiente e al Corpo forestale e di vigilanza. Per gli aspetti di competenza, è stata infine informata la Procura della Repubblica del Tribunale di Cagliari». Ma in definitiva la soluzione del problema secondo tanti esperti è facile: basterebbe realizzare chiusure solo mediante grate metalliche, in questo modo pipistrelli e piccoli anfibi sarebbero al sicuro. (ea)

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative