La Nuova Sardegna

La Sara D ha abbandonato l’Asinara

La Sara D ha abbandonato l’Asinara

Il Parco nazionale resta isolato: impossibile il trasporto da Porto Torres di mezzi pesanti e foraggio

22 ottobre 2012
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PORTO TORRES. Sara D ha preso il mare, ieri sera, per raggiungere entro stamattina Carloforte. Si è completato, così, lo “scippo” del traghetto che collegava Porto Torres all’Asinara, dirottato sulla tratta dell’isola di San Pietro. Questo era stato annunciato e questo è avvenuto.

A metà settimana, l'armatore della compagnia Delcomar Franco Del Giudice non aveva ricevuto indicazioni certe da parte del Comune di Porto Torres e dalla giunta regionale, e sono state tratte le dovute conclusioni. «Ho aspettato anche troppo tempo - aveva spiegato l'armatore - e ho registrato perdite economiche significative, perché il traghetto poteva essere impiegato in Sicilia con contratti di noleggio. Tra l'altro, finora abbiamo operato senza percepire le prestazioni previste. Risorse che la Regione avrebbe dovuto girare al Comune di Porto Torres». La situazione è particolarmente critica, specie per gli operatori che gestiscono attività sull'isola-parco. Il traghetto Sara D era l'unico in grado di trasportare mezzi e forniture per gli animali, oltre che per soddisfare le esigenze degli altri insediamenti commerciali presenti all'Asinara. A nulla è servita la lettera inviata dal sindaco di Porto Torres Beniamino Scarpa alla Regione per sollecitare il ripristino del collegamento «per ragioni sanitarie e di sicurezza». Il traghetto era rimasto fermo in porto, prima della conferma: per ora, è impossibile raggiungere l’Asinara da Porto Torres.

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