Scoperta scientifica degli astronauti nel Supramonte
CAGLIARI. Gli astronauti impegnati nel corso di addestramento in grotta “Esa Caves” dell’Agenzia spaziale europea (Esa) hanno scoperto in Sardegna una nuova forma di vita, uno speciale tipo di...
CAGLIARI. Gli astronauti impegnati nel corso di addestramento in grotta “Esa Caves” dell’Agenzia spaziale europea (Esa) hanno scoperto in Sardegna una nuova forma di vita, uno speciale tipo di “onisco” o porcellino di terra. Lunghi soltanto otto millimetri questi animali appartengono al sottordine degli isopodi terrestri. Molti crostacei come granchi, gamberetti e aragoste vivono in acqua mentre i porcellini di terra sono il solo gruppo che si è adattato completamente alla vita fuori dall’acqua. «Questa scoperta è importante – spiega Stefano Taiti, del Cnr –. Si pensava che i pochi onischi acquatici di cui siamo a conoscenza fossero forme primitive da cui i porcellini di terra si erano evoluti. È chiaro adesso che si sono evoluti per vivere di nuovo nell’acqua». «Ogni anno esploriamo la zona per preparare la missione di addestramento – osserva Loredana Bessone, responsabile di Esa Caves –. Questa volta abbiamo notato, in un piccolo stagno, dei crostacei dall’aspetto interessante». Il progetto Caves ha inviato per una settimana nelle grotte del Supramonte gli astronauti provenienti dalle nazioni partecipanti alla Stazione spaziale internazionale (Iss), per imparare a lavorare in un gruppo multiculturale e in condizioni estreme.