La Nuova Sardegna

Bombole, ButanGas: «Nessun monopolio»

SASSARI. I prezzi rilevati da altre parti sono a loro giudizio “inesatti o ingannevoli”, perché non giustificabili economicamente e industrialmente”. I dirigenti della ButanGas intervengono in merito...

22 dicembre 2012
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SASSARI. I prezzi rilevati da altre parti sono a loro giudizio “inesatti o ingannevoli”, perché non giustificabili economicamente e industrialmente”. I dirigenti della ButanGas intervengono in merito alla questione dei costi del gas gpl nell’isola, per spiegare che «i prezzi di listino della nostra società non sono differenziati tra isole e continente». Quindi, anche in altre parti d’Italia, la bombola da 10 kg dovrebbe costare circa 25 euro, come accade a Sassari, e non 13 come a Campobasso, secondo i dati forniti dalle Camere di Commercio. La società interviene anche sulla pesante sanzione stabilita dall’Antritrust nei confronti di ButanGas e Liquigas (oltre 22 milioni di euro), con l’accusa di avere fatto cartello mettendosi d’accordo sui prezzi da applicare in Sardegna. «Rispettiamo il lavoro dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato – scrive ButanGas – ma desideriamo evidenziare che nel mercato sardo risultano attive 22 società di distribuzione del gpl e 10 di queste distribuiscono anche gpl in bombole. Difficile dunque che si possa parlare di una situazione di monopolio».

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