La Nuova Sardegna

cagliari

Doppiette in piazza «Vogliamo sparare anche a febbraio»

CAGLIARI. La caccia alle specie migratorie deve poter essere effettuata anche a febbraio, in quanto questi volatili (tordi, beccacce e cesene) possono essere avvistati da fine gennaio sino a fine...

02 febbraio 2013
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CAGLIARI. La caccia alle specie migratorie deve poter essere effettuata anche a febbraio, in quanto questi volatili (tordi, beccacce e cesene) possono essere avvistati da fine gennaio sino a fine marzo. È questa la richiesta che un gruppo di cacciatori sardi, durante un presidio davanti all’assessorato dell’Ambiente, ha portato all’attenzione dell’assessore regionale, Andrea Biancareddu, che ha incontrato la delegazione di manifestanti.

L’esponente della giunta Cappellacci ha confermato l’esigenza che qualsiasi modifica normativa del calendario venatorio regionale debba essere supportata da dati scientifici.

I cacciatori radunati a Cagliari, illustrando le criticità dell’attività venatoria, hanno ricordato all’assessore Biancareddu che «nella vicina Corsica le specie migratorie possono essere cacciate da tutti, residenti e non, sino al 20 febbraio 2013, mentre in Sardegna serve una deroga che contiene anche prescrizioni limitative dell’attività. Il cacciatore deve essere visto come una risorsa e non come un pericolo – hanno spiegato le doppiette – noi possiamo davvero essere al servizio della comunità sarda».

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