innovazione
È nato Quag, motore di ricerca con dna sardo
È on line il nuovo servizio internet, frutto di una sinergia tra una società sarda e un gruppo di programmatori e consulenti di comunicazione della penisola
04 aprile 2013
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SASSARI. È on line il nuovo servizio internet Quag, frutto di una sinergia tra una società sarda e un gruppo di programmatori e consulenti di comunicazione della penisola, che mira a fare in modo che la ricerca diventi il punto di incontro tra persone con gli stessi interessi.
Quag prende il nome dall’unione dei due termini “query” (domanda) e “tag” (parola chiave), perciò connette persone che hanno fatto ricerche simili e che hanno interessi comuni, consentendo loro di condividere conoscenze ed esperienze utili agli altri.
Il meeting di lancio si è svolto a Milano nei giorni scorsi con un incontro tra lo staff, tutto italiano, e una selezione di bloggers, specializzati nel campo delle innovazioni tecnologiche.
I bloggers sono stati invitati a ricevere le prime informazioni sul progetto, ma soprattutto a partecipare attivamente all’analisi di Quag, per valutare, porre quesiti e immaginare insieme le sue potenzialità di sviluppo in un clima di aperta condivisione delle idee, favorito anche dalla "degustazione" di sapori e profumi enogastronomici della Sardegna.
La filosofia di Quag è questa: ogni giorno si fanno nel mondo più di 3,2 miliardi di ricerche sul web, ma tutte avvengono in modo solitario. Con Quag invece le ricerche si condividono. Quag incorpora i due motori di ricerca più usati: Google e Bing.
Quando gli utenti useranno Quag per fare una ricerca, oltre ad ottenere i risultati generati da questi due motori, essi potranno fare domande agli altri utenti che hanno fatto ricerche simili ed ottenere risposte, interagendo con loro. Quag, quindi, non sostituisce gli altri motori di ricerca, piuttosto interagisce.
L’utilizzo di Quag implementa quella che in gergo tecnico si chiama la Serp, cioè la pagina dei risultati dei motori di ricerca.
