La Nuova Sardegna

Cresce il traffico merci, presto le navi con 18mila container

Impennata nel traffico merci nel porto canale di Cagliari: nei primi cinque mesi del 2013 Contship, il principale operatore, ha visto transitare nelle sue banchine 270mila teus (unità di misura dei...

03 luglio 2013
1 MINUTI DI LETTURA





Impennata nel traffico merci nel porto canale di Cagliari: nei primi cinque mesi del 2013 Contship, il principale operatore, ha visto transitare nelle sue banchine 270mila teus (unità di misura dei container), il 14,5 per cento in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Bene anche Grendi, altro storico operatore dello scalo industriale: nel primo semestre ha registrato un più 6-7 per cento rispetto al 2012. E punta decisamente verso il dieci per cento alla fine del 2013. Sono gli ultimi dati presentati ieri mattina dal presidente dell'Autoritá portuale Piergiorgio Massidda e dai principali operatori del porto canale. «In tempi brevi – ha detto il numero uno dell'Authority – contiamo di portare a Cagliari i grandi mostri del mare. Ormai si punta a concentrare le merci in maxi-imbarcazioni che potranno ospitare 18 mila container». Per attirare le navi e reggere la concorrenza ad esempio di Malta e del Nord Africa nelle scorse settimane è stata decisa la riduzione delle tasse di ancoraggio: meno novanta per cento. Massidda ha poi sottolineato che l’aumento del traffico e il nuovo segmento dei giganti del mare consentiranno di stabilizzare i precari che lavorano al porto e creare nuovi posti di lavoro. Fondamentale, per il presidente dell’Authority, la collaborazione degli imprenditori locali per far crescere ulteriormente il porto. (s.a.)

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative