La Nuova Sardegna

sulcis iglesiente

Scatta il progetto “carbone pulito”

Scatta il progetto “carbone pulito”

Firmata l’intesa tra governo e Regione. In 3 anni il centro di ricerca

03 agosto 2013
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ROMA. Firmato al ministero dello Sviluppo economico un protocollo d’intesa per lo sviluppo di un polo tecnologico per il carbone pulito nell’area del Sulcis Iglesiente. A siglare l’intesa sono stati il sottosegretario Claudio De Vincenti e l’assessore regionale all’Industria della Regione Sardegna Antonello Liori. «La firma odierna – osserva l’esponente del governo – rappresenta un passo avanti significativo per la realizzazione del polo tecnologico dell’energia pulita previsto dal Piano Sulcis. Anche così governo e Regione Sardegna confermano l’impegno ad aprire prospettive di ripresa economica ed occupazionale in quest’area particolarmente colpita dalla crisi». Il protocollo prevede due fasi: la prima lo sviluppo di un centro di ricerca con un impianto a tecnologia evoluta di ossicombustione di potenza di circa 50 MWt, da realizzarsi entro 2/3 anni, e di altre tecniche di cattura e confinamento dell’anidride carbonica. La seconda fase prevede la realizzazione di una centrale elettrica con tecnologia Ccs (Carbon Capture and Storage).

«Un accordo storico, che rappresenta un nuovo modo di concepire lo sviluppo nel Sulcis»: lo ha detto l'assessore dell'Industria, Antonello Liori, dopo aver firmato. «Finalmente, un decisivo passo avanti verso la rinascita del territorio, in grosse difficoltà sociali per la grave crisi occupazionale – ha aggiunto Liori –. Si punterà ad uno sviluppo basato sulla ricerca e sull'innovazione tecnologica nel rispetto dell'ambiente».

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