La Nuova Sardegna

È di Orroli il sacerdote delle nozze di Belen

È di Orroli il sacerdote delle nozze di Belen

Sull’altare Benigno Sulis, parroco di Comignago. Prima di lui due preti avevano dato forfait: «Troppo gossip»

12 settembre 2013
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NOVARA. Non è stato facile per Belen Rodriguez e Stefano De Martino trovare qualcuno che li volesse sposare. Dopo la rinuncia del padre spirituale della coppia, don Roberto Cavazzana, in seguito ha rinunciato a celebrare il matrimonio anche don Marco Pozza, il sacerdote di Padova che in un primo tempo aveva dato la sua disponibilità. «Troppo gossip». A correre in aiuto alla coppia vip ci penserà il parrocco di Comignago, paesino non lontano dal Lago Maggiore, il sacerdote arriva dalla Sardegna, si chiama don Benigno Sulis, e nato a Orroli, paese del Sarcidano (provincia di Cagliari) noto per il suo Nuraghe Arrubiu.

Don Benigno celebrerà la messa con il francescano padre Luigi Rossi di Sant'Antonio di Torre Annunziata, amico di famiglia dello sposo. Sarebbe stato lui, infatti, a celebrare a suo tempo le nozze dei genitori di Stefano De Martino. Alla gentile richiesta dei nuovi novelli sposi non avrebbe saputo dir di no. Ribadendo a sua volta – peraltro – che il matrimonio è un sacramento e che come tale esige serietà e rispetto. Anche Belen e Stefano avevano chiesto rispetto in merito: «Io e Stefano abbiamo scelto di affidare la cerimonia ad una persona di fiducia, una persona legata alla famiglia di Stefano da sempre. Siamo molto credenti - aggiunge la coppia - il matrimonio è una cosa molto importante per noi ed è per questo che vogliamo far cessare queste inutili discussioni». Superate queste difficoltà il prossimo 20 settembre la soubrette e il ballerino convoleranno a nozze. Si sa – invece – già tutto del menu (a base di pesce ma con «contaminazioni argentine e napoletane»). Inoltre, per evitare di fare eventuali brutte figure con invitati che siano allergici al glutine o contrari a qualsiasi tipo di cacciagione, ci saranno piatti «anche per chi è vegetariano, celiaco o vegano». Nel frattempo Belen – stando al gossip – avrebbe cominciato a girare una “docufiction” sulle diverse tappe di avvicinamento al gran giorno: una telecamera la segue in ogni suo gesto pre-nuziale, dalla prova del vestito alla scelta delle bomboniere.

Il documento potrà essere successivamente conservato come dolce ricordo, oppure utilizzato come prodotto da vendere a una qualche tv. Gli invitati non vedono l'ora di farne parte.

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