La Nuova Sardegna

I divi sardi del galoppo vincono cifre da capogiro

di Tore Budroni
I divi sardi del galoppo vincono cifre da capogiro

Mirco Demuro vanta 2.800 successi in carriera e fa impazzire i giapponesi Tra i “magnifici sei” anche Vargiu, Fresu, Branca, Cristian Demuro e Atzeni

07 gennaio 2014
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VILLACIDRO. I cultori del galoppo hanno vissuto una giornata che segna una tappa fondamentale nella storia delle corse in Sardegna. Vedere impegnati in pista gli idoli di un numero impressionanti di fans in tutto il mondo tutti insieme contemporaneamente è un evento più unico che raro. Mirco Demuro, Dario Vargiu, Fabio Branca, Andrea Atzeni, Cristian Demuro e Antonio Fresu. Tutti con età, vissuti e storie diverse, ma tutti con un unico denominatore: talento, classe, successo.

Mirco Demuro, noto a livello mondiale come “The Magic” per via dei numeri di prestigio che riesce a inventarsi a cavallo, è il più titolato del drappello, con una carriera impressionante. Cifre da capogiro, sia in termini di numero di vittorie che di cifre che ha fatto muovere verso le più grosse scuderie. Oltre 2800 vittorie conquistate, compresa una Dubai World Cup. In Giappone è osannato come un campione di calcio in Italia. Ippodromi che regolarmente attestano presenze sulle 100mila unità, impazziti per il nostro "Mirco San" come lo hanno adottato in Oriente.

Dario Vargiu, fresco vincitore per la terza volta del Frustino d'Oro in carriera, porta a casa l'ennesimo trionfo con 156 vittorie nella stagione montando in sella per 718 volte. Trionfa nel Regina Elena con Dancer Destination, griffa una quantità spaventosa di corse importanti con Fairy Naef, Lady Dutch, Grey Greezly, Kyllachy Loose, Quiz Evolution, per citarne qualcuno e per finire l'annata su Elettrotreno a Napoli il 29 Dicembre.

Entra fra i grandi a pieno titolo il giovane ozierese Antonio Fresu, che a suon di vittorie conclude un 2013 strepitoso. Con soli 3 anni di professionismo alle spalle, confeziona 146 vittorie e lascia intravvedere per lui un futuro radioso nel mondo del turf.

Il più eclettico e spettacolare del lotto, l'Harry Potter Nazionale, Fabio Branca. Conclude l'anno con quarto posto in classifica, montando un numero nettamente inferiore di corse, limitando le apparizioni alle top-races che lo vedono trionfare in maniera devastante con percentuali di corse e vittorie impressionanti intorno al 24%.

Cristian Demuro è stato l'enfant prodige che ha bruciato le tappe e ormai la Francia è diventata la sua residenza abituale così come usuali son diventate le sue affermazioni, non solo oltre le Alpi, ma fra i suoi numerosi ingaggi oltreoceano si annoverano successi a Hong Kong, Cina, Giappone, Emirati Arabi o Inghilterra.

2013 da incorniciare anche per Andrea Atzeni, che nel Regno Unito è diventato uno dei top-jockey, si consacra di caratura mondiale e chiude l'anno con l'ingaggio di uno sceicco: una notizia esclusiva che subito ha fatto il giro degli ippodromi anglo-sassoni come un fortissimo tam-tam. Il giovane ventiduenne fantino di Nurri, risiede ormai da 8 anni in Inghilterra.

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