La Nuova Sardegna

Il retroscena della telefonata inattesa tra i due sfidanti

Il retroscena della telefonata inattesa tra i due sfidanti

Segnato dalla delusione e dalla fatica. Il volto di Ugo Cappellacci è scavato da un mese di corsa quasi folle per confermare la sua leadership. Non riesce a indossare gli abiti dello sconfitto. Ma...

18 febbraio 2014
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Segnato dalla delusione e dalla fatica. Il volto di Ugo Cappellacci è scavato da un mese di corsa quasi folle per confermare la sua leadership. Non riesce a indossare gli abiti dello sconfitto. Ma alla fine è lui a consolare i suoi supporter che gli si sono stretti intorno e lo ascoltano. Trova il coraggio per spiegare che si ripartirà da subito. Da questa sconfitta. Un lungo discorso accompagnato da un sorriso che non lo abbandona. E racconta anche un piccolo retroscena della telefonata con il candidato del centrosinistra Francesco Pigliaru. «È durata appena un attimo – spiega –. Quando ho capito che il divario era diventato insuperabile l’ho chiamato. Gli ho fatto i complimenti e gli ho augurato buon lavoro. Lui mi è sembrato quasi stupito. Mi ha detto: “Ma quindi i dati sono consolidati, puoi confermarmelo?”».

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