La Nuova Sardegna

aree off limits

E intanto la zona rossa si allarga

E intanto la zona rossa si allarga

Transenne davanti al Cafè Latino, verifiche lungo tutto il bastione

01 aprile 2014
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ALGHERO. Tra le zone della città vecchia considerate off limits c’è anche una porzione dei bastioni Magellano, quelli che si affacciano sul porto antico. Ieri mattina, infatti, gli operai della Alghero In House, la società partecipata dal Comune che si occupa delle manutenzioni, hanno piazzato alcune transenne accanto al Cafè Latino, uno dei ritrovi più caratteristici del centro storico, dove i turisti sono soliti radunarsi per attendere il tramonto mozzafiato su Capo Caccia. A rendere necessaria questa ulteriore blindatura sono state le precarie condizioni del tratto di passeggiata compreso tra la statua della Madonnina e il locale, appunto. E stando a quanto si è appreso, tutto sarebbe la conseguenza dei danni provocati dalle infiltrazioni di acqua piovana che hanno determinato cedimenti di tipo strutturale alle travi portanti che sorreggono la pavimentazione del belvedere. Fermo restando che i tecnici del Comune hanno già segnalato come anche il restante tratto di quel bastione sia molto a rischio perché il parapetto in muratura a tratti non supera nemmeno i 40 centimetri (l’altezza imposta dalla normativa in materia di sicurezza è di un metro). Fatto sta che già da qualche mese il cedimento delle travi – la cui installazione risale al 1936 - ha comportato a gennaio anche la chiusura della pescheria del consorzio delle imprese di pesca “Sant’Elmo”, ospitata nei locali sottostanti al bastione. Si tratta di locali di proprietà dell’amministrazione comunale e che da tempo sono interessati da problemi di precarietà strutturale, come testimoniano le numerose segnalazioni trasmesse in municipio dal concessionario Giovanni Delrio, presidente del consorzio ittico. (a.m.)

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