La Nuova Sardegna

Due anni fa un caso analogo scatenò l’allarme al San Francesco di Nuoro

Due anni fa un caso analogo scatenò l’allarme al San Francesco di Nuoro

Anche l'ospedale San Francesco di Nuoro (foto) vanta un precedente importante in tema di pericolosi batteri tra le corsie. Risale all'estate 2012, infatti, il caso che mise in fibrillazione, per...

03 luglio 2014
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Anche l'ospedale San Francesco
di Nuoro (foto) vanta un precedente importante in tema di pericolosi batteri tra le corsie. Risale all'estate 2012, infatti, il caso che mise in fibrillazione, per almeno un mese, il reparto di Rianimazione del grande ospedale cittadino. Il batterio finito sotto accusa, in quell'occasione, era l'Acinetobacter baumanii, e, quasi sicuramente, era stato portato all'interno del San Francesco da un paziente, che aveva poi contagiato gli altri ricoverati. Fortunatamente l'episodio non aveva portato le conseguenze nefaste che si sono verificate a Isili, ma la situazione, in quelle settimane di fine giugno, era abbastanza tesa, e continuamente monitorata dalla direzione dell'Asl nuorese e dagli operatori sanitari. In realtà si cercò di non divulgare, per quanto possibile, la notizia, anche per evitare il panico tra i ricoverati e tra gli stessi cittadini. Soltanto alla fine di giugno la direzione del presidio ospedaliero nuorese diffuse un comunicato di “scampato pericolo”. Solo allora si venne a conoscenza dei dettagli dell'intera vicenda. A cominciare dall'identità del potenziale killer, l’Acinetobacter baumannii, un microrganismo particolarmente temuto negli ambienti ospedalieri, perché resiste agli antibiotici. Pare che almeno il 25% delle persone sane lo trasporti sulla pelle, ma sviluppa la capacità di resistergli. Il pericolo si manifesta quando il batterio colpisce i pazienti in condizioni critiche, perché può causare polmoniti, infezioni del sangue, del tratto urinario e qualche volta meningiti. A Nuoro, grazie anche alla grande professionalità degli operatori del San Francesco, l'emergenza venne gestita perfettamente, fino alla soluzione del problema.

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