La Nuova Sardegna

Orani, una comunità sconvolta

di Andreina Zichi

Il paese si è riunito in una veglia di preghiera prima della messa del mattino

07 luglio 2014
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ORANI. Era un silenzio irreale quello che ieri mattina pervadeva le strade di Orani, dopo la notizia della morte della piccola Sofia Noli. Il paese, ancora incredulo davanti alla tragedia che ha colpito la comunità, è rimasto attonito dal dolore per la scomparsa della bambina dopo lo scontro frontale sulla Nuoro-Lanusei, in cui sono rimasti feriti anche i suoi genitori, Antonio Noli e Anna Pes, e in modo lieve gli occupanti dell’altra auto, Raimondo e Antonio Pireddu, anch’essi di Orani. Un dolore percepibile nei toni mesti, negli sguardi tristi della gente, che non ha mai smesso di sperare e che è stata vicina in queste ore a tutti i familiari di Sofia. La la comunità si è riunita in preghiera nella chiesa, poco prima della messa della domenica, così come aveva fatto sabato pomeriggio, con la speranza che le condizioni della bambina, già molto gravi, e quelle della madre Anna Pes, migliorassero. «Il paese è sconvolto, – dice il parroco don Riccardo Fenudi – è un dramma che coinvolge tutta la nostra comunità, non ci sono parole per spiegare cosa proviamo in questo momento di grande dolore». Il prete si è recato più volte all’ospedale San Francesco, per portare conforto alle famiglie, sia sabato, sia ieri accompagnato dal vescovo di Nuoro, monsignor Mosè Marcia. Accanto all’immenso dolore per la perdita della piccola Sofia, restano l’ansia e la preoccupazione per le condizioni di Anna Pes, ancora ricoverata in prognosi riservata, mentre nettamente migliori sono le condizioni del padre, Antonio, anche lui ricoverato, ma ferito in modo più lieve. La salma della bambina è ora a disposizione della magistratura, che ha aperto un’inchiesta, pertanto la data dei funerali, in cui per volere dell’amministrazione comunale sarà proclamato il lutto cittadino, non è stata ancora fissata. «La notizia della morte della piccola Sofia è sconvolgente – afferma il sindaco Franco Pinna – una tragedia che colpisce tutti. Chiedo a tutta la comunità di stringersi attorno ai genitori e alle famiglie in questo difficile momento».

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