La Nuova Sardegna

IMPUTATO di diffamazione

Attacchi elettorali alla Murgia: Cappellacci rinviato a giudizio

Attacchi elettorali alla Murgia: Cappellacci rinviato a giudizio

CAGLIARI. Ugo Cappellacci paga con un nuovo rinvio a giudizio le sparate preelettorali contro la candidata di Sardegna Possibile, Michela Murgia: il gup Giuseppe Pintori ha fissato per il 15 dicembre...

08 luglio 2015
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CAGLIARI. Ugo Cappellacci paga con un nuovo rinvio a giudizio le sparate preelettorali contro la candidata di Sardegna Possibile, Michela Murgia: il gup Giuseppe Pintori ha fissato per il 15 dicembre la prima udienza del processo davanti al giudice monocratico in cui l’ex governatore dovrà rispondere di diffamazione aggravata dal mezzo della stampa. La vicenda è legata alla battaglia della primavera 2014 per la presidenza della Regione, che vide Cappellacci e la scrittrice di Cabras nelle vesti di protagonisti di uno scontro mediatico senza esclusione di colpi. Ma mentre la Murgia mantenne il livello delle dichiarazioni pubbliche entro i limiti della dialettica politica, Cappellacci - così ha confermato il giudice dell’udienza preliminare - andò un po’ oltre quando sostenne che c’era un finanziatore occulto dietro la campagna di Sardegna Possibile: Vincenzo Onorato, il patron della Moby Lines e ora anche di Tirrenia. Per il leader del centrodestra la conseguenza di quelle affermazioni fu una doppia querela e la sfida pubblica - oltre che giudiziaria - a dimostrare di aver detto la verità. Un obbiettivo difficile da raggiungere per Cappellacci: sia Michela Murgia che Onorato hanno infatti sempre smentito categoricamente qualsiasi rapporto finanziario tra le aziende marittime e la lista Progress, nella quale la vincitrice del premio Campiello era candidata come capolista per la presidenza della Regione. D’altro canto Cappellacci, forse spinto dalla tensione elettorale, lanciò un’accusa precisa con dichiarazioni pubbliche ampiamente riprese dai giornali ma non fu in grado di documentarla in alcun modo. Dovrebbe farlo ora in tribunale, ma lo farà?

Ieri mattina la Murgia era rappresentata come parte offesa davanti al giudice dall’avvocato Rita Tolu, che ha chiesto il rinvio a giudizio di Cappellacci. Mentre l’ex governatore - assente all’udienza - era difeso dall’avvocato Guido Manca Bitti, che ha chiesto formalmente il non luogo a procedere ma non ha discusso: il confronto tra le parti è quindi rimandato all’udienza pubblica, quando Cappellacci avrà la possibilità di rispondere all’accusa. Il processo per diffamazione che riguarda Onorato è invece in corso davanti al giudice Lucia Perra: il proprietario della Moby è patrocinato dall’avvocato Luigi Concas e la prossima udienza si terrà il 28 ottobre. (m.l)

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