La Nuova Sardegna

Meridiana, l’interesse è forte

Meridiana, l’interesse è forte

La trattativa tra Al Thani e l’Aga Khan potrebbe concludersi nei prossimi mesi

28 agosto 2015
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OLBIA. Non solo urbanistica. Anche turismo come risorsa per più mesi all’anno. Nel vertice tra il capo del fondo Qatar investment authority, Abdullah Al Thani, e il governatore sardo, Pigliaru, si è parlato di come rendere la Costa Smeralda viva più mesi all’anno, anche in primavera e in autunno. Ora, per allungare la stagione ci possono essere o nuovi investimenti o grandi eventi. Sul primo versante, molto dipenderà dalla nuova legge urbanistica, pronta per la fine del 2016. Sul secondo, in mancanza di nuove costruzioni (o di costruzioni da rifare e potenziare), toccherà al Qatar mettere in campo nuove idee. Un lavoro a cui è stato destinato il nuovo dirigente della Costa Smeralda, Mario Ferraro. È lui, manager alberghiero, che sta preparando - sentiti il capo degli hotel della Costa Smeralda, Franco Mulas, e ovviamente il numero 1 di tutte le società di Porto Cervo, l’ad Mariano Pasqualone - un piano di marketing per i prossimi cinque anni. Lì dentro dovranno esserci le azioni - con senza altre volumetrie - per allungare la stagione: attirare più clienti, mettere in moto più società, avere più lavoratori.

Un disegno in cui - necessariamente - si inserisce Meridiana. La compagnia aerea diventa strategica, al pari dell’aeroporto di Olbia, per il target di clientela che la Costa vuole raggiungere. E dunque decisiva è la partita in corso per il suo rilancio. È stato il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli a chiedere al capo del fondo Qia della trattiva che prevede l’ingresso del Qatar nel capitale di Alisarda-Meridiana, il gruppo dell’Aga Khan. Abdullah Al Thani ha ammesso l’interessamento: il Qatar, comprando Meridiana, diventerebbe un vettore europeo, più libero di volare negli Usa, e con una base (Olbia) al centro del Mediterraneo. Ma Al Thani ha spiegato che il negoziato lo porta avanti la compagnia Qatar airways, controllata dal fondo Qia ma con un amministratore delegato, Akbar Al Baker, molto autonomo. La verità è che la trattativa è tra gli Al Thani e l’Aga Khan, con la mediazione del Governo Renzi. L’affare potrebbe chiudersi nei prossimi mesi. Con o senza intrecci societari che tocchino la Costa Smeralda. Un accordo che Pigliaru vede con grande favore (e con ottimismo per via dell’azione del Governo). Perché - ha spiegato Pigliaru al capo del fondo Qia - Meridiana e Olbia sono un tassello importante per il potenziamento della Costa Smeralda e l’allungamento della stagione. (g.pi.)

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