La Nuova Sardegna

Il cartellone Cedac con la Murino e Boni

di Roberta Sanna

A Sassari si parte il 14 dicembre, sul palco Vittoria Puccini

24 ottobre 2015
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CAGLIARI. Vittoria Puccini con "La gatta sul tetto che scotta" di Tennessee Williams e Alessio Boni e Alessandro Haber protagonisti in coppia del grottesco e perturbante "Il visitatore" di Eric-Emmanuel Schmitt apriranno a Cagliari e Sassari, tra dicembre e gennaio, la Stagione 2015/16 del Circuito multidisciplinare Sardegna, organizzato dal Cedac e presentato ieri mattina alla Biblioteca regionale a Cagliari. Ma mentre si può avere certezza della stagione al Teatro Massimo – dall'11 novembre al 24 aprile – le recenti problematiche sulla gestione Nuovo Teatro Comunale impongono cautela sull'annuncio del cartellone di Sassari. In proposito, al termine della conferenza, Raffaella Sau, neo-assessore comunale alla cultura dell'amministrazione sassarese, si dice fiduciosa di poter risolvere in tempi brevi il problema delle ingenti spese di gestione – finora sostenute dal Comune – per non deludere aspettative dei cittadini e del territorio.

Oltre agli spettacoli di inizio stagione – con la Puccini e Vinicio Marchioni il 14 dicembre a Sassari e il 16 a Cagliari, e con Boni e Haber dal 6 al 10 gennaio a Cagliari e l’11 gennaio a Sassari – il cartellone prevede altri titoli e nomi di sicura attrattiva, cui sarebbe un peccato dover rinunciare. A cominciare da “Svenimenti”, vaudeville, dagli atti unici, dalle lettere e dai racconti di Anton Cechov (19 febbraio a Sassari) e "Doppio sogno" – tratto da Arthur Schnitzler e reso celebre dal film di Kubric – con Caterina Murino, interprete insieme ad Ivana Monti (il 23 febbraio al Nuovo Comunale e dal 24 al 28 al Massimo), per proseguire con "Incendi" di Wajdi Mouawad (16 marzo a Sassari) sugli orrori della guerra in Medioriente del Teatro di Sardegna con la regia di Guido De Monticelli e "Novantadue", lo spettacolo su Falcone e Borsellino nei giorni dell'Asinara, scritto da Claudio Fava (14 aprile a Sassari). Senza dimenticare le interessanti accoppiate Isa Danieli e Lello Arena alle prese con "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare nella riscrittura di Ruggero Capuccio,ed Enzo Iachetti (1 marzo a Sassari) e Giobbe Covatta in "Matti da slegare",versione italiana di una commedia norvegese di AxelHellsteniussul tema della malattia mentale, con la regia di Gioele Dix,titolodi chiusura del circuito di Sassari il 20 aprile.

Insieme alla presentazione del Circuito multidisciplinare Sardegna, nato in seguito alla riforma ministeriale, che includerà, oltre la prosa, anche spettacoli di danza e musica, è stato illustrato il cartellone del Massimo, dove lunedì riprende la campagna abbonamenti, avviata con successo a maggio, in attesa dello spettacolo "Marie-Luise", circo coreografico della compagnia francese L'Eolienne (dall’11 al 15 novembre) che riprende, attraverso le arti circensi, la danza e la musica, alcuni capolavori dell'arte pittorica, riassumendo quindi in modo simbolico la linea multidipliscinare del circuito. A completare i dieci titoli di un cartellone all'insegna dei temi e della drammaturgia contemporanea, dai classici del Novecento ai nuovi autori, al Massimo si vedranno anche la piéce di Harold Pinter "Tradimenti"con Ambra Angiolini e Francesco Scianna (27-31 gennaio)e la regia di Michele Placido,la regia di Arturo Cirillo di "Chi ha paura di Virginia Woolf?" di Edward Albee con Milvia Marigliano (17-21 febbraio)"Una piccola impresa meridionale" spettacolo di teatro-canzone di e con Rocco Papaleo,che in una sorta di diario racconta la questione meridionale (2-6 marzo), i Teatri Uniti con Renato Carpentieri e Tony Laudadio, in un testo, “Jucatures” tradotto in napoletano, del catalano Pau Mirò (Premio Ubu 2013, dal 16 al 20 marzo), "Orchidee", spettacolo immaginifico di Pippo Delbono (6-10 aprile), per chiudere dal 20 al 24 aprile con "Venere in pelliccia", dal romanzo di Leopold von Sacher-Masoch, diretto e interpretato da Valter Malosticon Sabrina Impacciatore.

Il circuito allestito dal Cedac conta su 350 mila euro dal Mibact, con inattesa flessione del contributo a fronte di un incremento (86 giornate in più rispetto al 2014), mentre da parte della Regione lo stanziamento inserito in Finanziaria per il circuito è di cinquecento mila euro.

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