La Nuova Sardegna

CAGLIARI. L’integrale delle sinfonie di Beethoven, dopo gli appena festeggiati 245 anni della nascita. Direttori di prim’ordine: da Renzetti ad Albrecht, da Korsten a Bisanti. Due interpreti d’assoluta eccellenza negli strumenti solisti per antonomasia: Krystian Zimerman al pianoforte e Viktoria Mullova al violino. Grande attenzione alle scuole, ai giovani, finanche ai più piccoli. E poi un repertorio che spazia dai classici ai romantici, dagli impressionisti ai contemporanei, dai compositori di area slava passando per tutta Europa, fino all’americano John Williams, di cui è prevista una suite dalla colonna sonora di «Star Wars», uno fra i film evento di quest’anno a livello mondiale.

Ecco la Stagione concertistica 2016 del Teatro Lirico. Ed ecco un vero esempio di marketing dello spettacolo. Insomma, non mancheranno i detrattori a Mauro Meli, nuovamente al Lirico nelle vesti di direttore artistico, ma nessuno potrà negargli la capacità di mettere in piedi un cartellone di tutto rispetto e di notevole richiamo, stilato in tempi brevissimi e sorretto da un minimo di logica. Possiamo quindi affacciarci, forse, in quello che si spera essere un capitolo di ripresa per la Fondazione ora sovrintesa da Claudio Orazi.

Si esordisce con un’anteprima dedicata ai più giovani «Piacere, Beethoven!», dal 15 al 23 gennaio, per un ciclo di otto appuntamenti nei quali l’attore comico Massimiliano Medda accompagnerà i ragazzi delle scuole, con ironia e leggerezza, a scoprire le sinfonie beethoveniane assieme all’orchestra e al coro del Teatro Lirico, guidati da Gérard Korsten, di nuovo a Cagliari dopo essere stato negli anni 1999-2005 apprezzato direttore musicale del Lirico. A lui il compito di avviare, per gli abbonati e il restante pubblico, il calendario vero e proprio nelle serate del 29-30 gennaio. In programma l’ouverture «Egmont» ma soprattutto quel monumento musicale che è la «Nona sinfonia» di Beethoven, per la quale già si preannuncia l’utilizzo di un organico filologico e ridotto, con un coro di massimo 60 componenti. Dall’op.125 inizia perciò quest’integrale sinfonica (l’ultima a Cagliari risalirebbe al ’97) e prosegue il 5-6 febbraio con l’«Ottava» diretta da Giampaolo Bisanti, assieme ad un’altra bellissima Ottava, quella di Dvorak.

L’8 febbraio,invece, ci sarà l’irriverente e goliardica performance del duo cameristico Igudesman (violino) e Joo (pianoforte), con lo spettacolo «A Little Nightmare Music», prima esibizione assoluta in Sardegna. Due pagine di Beethoven, fra cui la «Settima sinfonia», la «Prima» di Shostakovich e le «Danze polovesiane» di Borodin saranno dirette il 12 da Hansjörg Albrecht. Il 19- 20 febbraio, invece, Michelangelo Mazza guiderà l’orchestra in altre quattro pagine di Beethoven, aggiungendo all’integrale la prima e la seconda sinfonia.

Gradito ritorno è poi la guida di Donato Renzetti (4-5 marzo) per la celeberrima «Quinta sinfonia», mentre di Rimskij-Korsakov Renzetti dirigerà la suite di «Shaharazad». Punta di diamante della Stagione, l’11 eil 12 marzo, il «Concerto n.4» di Beethoven eseguito nientemeno che da Krystian Zimerman, uno dei maggiori pianisti di tutti tempi, non solo virtuoso della tecnica ma interprete profondo e sopraffino del pianismo beethoveniano, diretto da Grzegorz Nowak. Altra vetta artistica sarà il 7 aprile la grandissima violinista Viktoria Mullova, con partite e sonate di Bach. Così come fuoriclasse del violino avremo successivamente Kyoko Takezawa (28 aprile) e Anna Tifu (10-11 giugno).

In autunno, eccellenti pianisti come Olli Mustonen e Michail Lifits; voci acclamate come i baritoni Luca Pisaroni e Markus Werba, il soprano Eva Mei. Inoltre, sarà protagonista una volta ancora il Signum Sax Quartet (3-4 giugno) col direttore Alpesh Chauhan su musiche di Prokofiev, Philip Glass e il già citato Williams.