La Nuova Sardegna

FORZA ITALIA E LA COMPLICATA RICERCA DI UN LEADER

di LUCA ROJCH

I grillini sono i veri avversari. Alle politiche hanno sfondato il 40 per cento, se tra sei mesi confermeranno i loro consensi la vittoria sembra scontata. Forza Italia ha superato l’elaborazione del...

23 luglio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





I grillini sono i veri avversari. Alle politiche hanno sfondato il 40 per cento, se tra sei mesi confermeranno i loro consensi la vittoria sembra scontata.

Forza Italia ha superato l’elaborazione del lutto elettorale e cerca la strada per conquistare la Regione. E per farlo da un punto di forza deve trovare un leader forte e un programma travolgente. Uno slogan come “Meno male che Silvio c’è”. Ma il cilindro non regala più conigli. L’abito di scena sembra sdrucito e il numero non funziona più come un tempo. L’educato “mi consenta” è coperto dalle urla dei “Vaffa”. Gli anziani non sognano più le dentiere gratis, ma le pistole nel cassetto. E il berlusconismo sembra intaccato proprio da una sua degenerazione. Dal popolare al populismo. Dall’attenzione per il ceto medio alla tensione nel ceto medio.

Fi vive come il Pd la crisi dei partiti che hanno governato negli ultimi 20 anni. Schiantati dalla rabbia incanalata dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega. Resta da capire se questo sia un processo reversibile o se le elezioni del 2018 abbiano di fatto travolto i partiti tradizionali nell’isola.

Il leaderismo di Berlusconi ha evitato l’autocannibalismo interno come è accaduto per i Dem sardi. Ma Fi è alla ricerca di un leader nell’isola. Un uomo che riesca a guidare il partito verso le regionali. E anche di un candidato che sappia mettere insieme una coalizione forte che consenta al centrodestra di conquistare la Regione e a Fi di consolidare il suo ruolo nell’alleanza. Perché il rischio è di essere sovrastati dai sovranisti. Azzerati dall’appeal della Lega.

Il passo indietro dell’ex coordinatore Ugo Cappellacci vuole essere il primo passo di questo processo di rinnovamento, ma le diverse anime del partito non hanno ancora trovato una linea comune.

Non solo un nome, ma anche un percorso da seguire. La rinascita di Forza Italia dipenderà più da questo che dai nomi, che come sempre saranno decisi da Berlusconi. E alla fine sarà Villa Certosa a stabilire le gerarchie tra i colonnelli sardi di Forza Italia. Il vero vulcano della democrazia azzurra.

@LucaRojch. @RIPRODUZIONE RISERVATA



In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative