La Nuova Sardegna

Fondi per le periferie Cucca, Pd: «Il governo li ha cancellati»

Fondi per le periferie Cucca, Pd: «Il governo li ha cancellati»

SASSARI . L’Anci nazionale ha lasciato il tavolo in cui si trattava del bando periferie, che l’esecutivo giallo verde ha deciso di depotenziare. Il presidente Antonio Decaro ha sospeso le relazioni...

21 settembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI . L’Anci nazionale ha lasciato il tavolo in cui si trattava del bando periferie, che l’esecutivo giallo verde ha deciso di depotenziare. Il presidente Antonio Decaro ha sospeso le relazioni con il governo. «I sindaci non si fanno prendere in giro. Avevamo preso un impegno con il presidente del Consiglio per avviare un percorso per consentire la restituzione ai Comuni dei fondi per le periferie, parliamo di un miliardo e seicento milioni. Il governo dice di avere problemi di natura tecnica. Oggi il provvedimento non c'è e il punto all'ordine del giorno è stato cancellato. Per queste ragioni ci vediamo costretti a interrompere le relazioni».

Solo in Sardegna vengono cancellati oltre 40 milioni di euro destinati alle periferie, come denuncia il senatore Pd Giuseppe Luigi Cucca. «Il "Governo del cambiamento" modifica pesantemente le sorti delle periferie sarde. Attraverso il decreto Milleproproghe ha sottratto 40milioni di euro alle periferie della nostra isola, definanziando i progetti che avrebbero consentito sviluppo sociale ed economico nelle città di Sassari, Nuoro, Tempio e Carbonia. 40 milioni la cui assegnazione parrebbe solo rinviata, ma nella pratica i fondi sono di fatto depredati alla già svantaggiata Sardegna. Evidentemente quando il Vice premier Matteo Salvini ripeteva lo slogan "prima gli italiani", sottendeva che i sardi sarebbero venuti molto dopo. Sarebbe interessante comprendere perché abbiano inserito la materia delle periferie nel decreto Mille proroghe, fingendo di rinviare l’erogazione ma di fatto mettendo nel nulla il provvedimento del governo Renzi, che aveva previsto un sostanzioso aiuto alle zone più disagiate delle città.Tale atteggiamento conferma la furia distruttiva di questo governo che cancella qualunque cosa, anche quelle evidentemente positive aldilà del colore politico, pur di attaccare il precedente governo. Continuano a fare promesse utopiche e a distrarre il popolo con proclami e teatrini vari, senza aver prodotto ad oggi nulla di concreto. L'unica attività alla quale assistiamo è una debacle del sistema Paese, in nome di principi e motivazioni talvolta discutibili».



In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative