La Nuova Sardegna

No al deposito di scorie: la lista di veleni ospitati nell’isola

La zona industriale di Porto Torres, uno dei siti più inquinati
La zona industriale di Porto Torres, uno dei siti più inquinati

La Sardegna ha già pagato un alto prezzo sotto il profilo ambientale: sono tanti i siti inquinati che attendono ancora la bonifica

07 gennaio 2021
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SASSARI. Il no al deposito di scorie arriva compatto da tutta la Sardegna. Una terra che in questi anni ha pagato in modo pesante scelte politiche sbagliate. Scelte che hanno portato nell’isola le servitù militari, e industrie che hanno lasciato più veleni che posti di lavoro.

L’elenco è lungo da Porto Torres a Sarroch, dalla Maddalena alle miniere dimesse del Sulcis. Terre avvelenate, che aspettano da anni bonifiche promesse da governi di ogni colore e rimaste, in gran parte inevase. Nella zona industriale di Porto Torres ci sono diverse centinaia di ettari di terreni altamente inquinati. Alla Maddalena si attendono ancora le bonifiche davanti all’ex arsenale.

Il servizio completo di Antonio Ledà sul giornale in edicola e nella versione digitale

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